Secondo i meteorologi, dopo un breve periodo di miglioramento, ci aspetta un’altra ondata di maltempo caratterizzata da temporali e nubifragi, soprattutto sul versante jonico. I forti venti di scirocco solleveranno polvere dal deserto, rendendo l’Italia vittima del maltempo. Il ciclone mediterraneo “Minerva”, proveniente dal Nord Africa, ha già colpito la Sicilia e attualmente sta interessando l’Emilia Romagna e le Marche, causando purtroppo perdite di vite umane.
Il ciclone sta lasciando gradualmente la nostra Penisola, portando un miglioramento generale delle condizioni meteorologiche a partire dalla giornata di domani. Le aree colpite dalle alluvioni avranno finalmente giornate più soleggiate e stabili. Ma la situazione non è così come sembra, perché nel weekend è prevista una nuova perturbazione. Il Mediterraneo è in uno stato di instabilità meteorologica, il che favorirà l’arrivo di un nuovo vortice di bassa pressione dal Nord Africa, portando forti piogge nel Sud Italia e in particolare sulla Calabria.
Al momento, si prevede che il ciclone si posizioni vicino alla Sicilia, causando un peggioramento significativo del tempo, soprattutto sulla Sicilia e sulla Calabria ionica. Non è da escludere la presenza di temporali locali. I venti di scirocco si rinforzeranno considerevolmente, con raffiche di circa 70-80 km/h lungo le coste joniche di Catanzaro, Crotone e Reggio Calabria. Ciò comporterà anche un aumento del moto ondoso del mare lungo le coste esposte, con onde che potrebbero superare i 5 metri di altezza. Ma non solo: ritornerà il pulviscolo sahariano: i venti intensi trasporteranno una grande quantità di sabbia direttamente dal deserto del Sahara, causando piogge “sporche” sull’intera Calabria e un’atmosfera autunnale e cupa.
È fondamentale sottolineare che al momento è prematuro fornire dettagli precisi a causa della incertezza riguardo alla posizione precisa del vortice ciclonico.
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