Il Comune di Cinquefrondi dedica una strada a Stefano Cucchi e lo rende noto la sorella Ilaria.
“Una Via intitolata a Stefano. Grazie Michele Conia. Grazie Comune di Cinquefrondi. Vi voglio bene.“
Così apprendiamo anche noi che il Comune di Cinquefrondi, in provincia di Reggio Calabria, ha voluto ricordare Stefano Cucchi dedicando una via del piccolo centro reggino.
A ringraziare l’amministrazione comunale attraverso un post su Facebook, è appunto Ilaria Cucchi, sorella di Stefano, il geometra romano morto nel 2009 ad una settimana dall’arresto per droga.
Molti i commenti a favore della scelta del Primo Cittadino, Michele Conia, ma tanti altri utenti hanno criticato il gesto ritenendolo eccessivo. Giustizia sì, ma onorare come se fosse un eroe no.
Il giovane Sindaco, che è anche avvocato, si è presentato con la lista civica “Rinascita per Cinquefrondi“, ma per ora non sono apparsi commenti circa la scelta dell’amministrazione comunale di voler dedicare una via al giovane romano.
Stefano Cucchi morì a Roma il 22 ottobre 2009 mentre era sottoposto a custodia cautelare. Le cause della morte e le responsabilità sono state oggetto di procedimenti giudiziari che hanno coinvolto sia i medici dell’ospedale Pertini sia i militari dell’Arma dei Carabinieri.
Il caso della morte del ragazzo romano ha attirato l’attenzione dell’opinione pubblica. Famose sono le foto dell’autopsia, pubblicate da giornali e telegiornali italiani. La vicenda ha ispirato documentari e lungometraggi cinematografici.
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