Al Circolo Placanica di Catanzaro dibattito sull’uso improprio delle risorse in campo medico

circolo Placanica

Dopo la pausa in occasione della rassegna “Gutemberg 2017”, sono riprese, nella sede di Via L.Settembrini, le attività del Circolo Placanica, che ha dedicato il suo consueto incontro del Mercoledì ad un interessante e seguìto dibattito sull’eccesso di prescrizioni mediche, spesso inappropriate e non necessarie, che sempre di più rischiano di trasformarci tutti in pazienti, pur godendo di buona salute.

Ospite e relatore della serata è stato il Dott. Lino Puzzonia, già primario ospedaliero a Catanzaro e già Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza, che sulla base della sua duplice esperienza di medico e di amministratore, ha fornito una serie di dati tratti da uno studio commissionato dall’Assimefac, una Associazione Medico Scientifica Interdisciplinare di cui ė attualmente Presidente Nazionale.

Dopo una lunga e puntuale introduzione del Presidente del Circolo, Venturino Lazzaro, anche lui medico ospedaliero di lungo corso, si è entrati nel vivo della discussione che, basandosi su dati di fatto e pubblicazioni scientifiche, ha fornito numeri e dati riguardo all’uso eccessivo, spesso fuorviante, non necessariamente utile, e a volte addirittura dannoso di test diagnostici, indagini radiologiche e prestazioni sanitarie non strettamente necessarie. Tra le motivazioni addotte per una eccesso di prescrizioni sono state segnalate la volontà di rassicurare il paziente, la incapacità di arginare le sue richieste, la cosiddetta “medicina difensiva” che scarica di responsabilità i medici prescrittori, l’abitudine, e soprattutto la mancanza di una adeguata capacità e volontà (reciproca) di comunicazione tra medico e paziente. Quest’ultimo aspetto (che costituisce uno snodo ineludibile) è stato di nuovo, e ripetutamente toccato anche nei numerosi e stimolanti interventi del pubblico, e nelle conclusioni del Presidente.

Un pomeriggio “istruttivo” e interessante su un argomento di grande interesse, che però non potrà portare alcun significativo risultato e nessun cambiamento se resterà confinato all’interno di un Circolo di Cultura e non diventerà oggetto, ad opera delle Amministrazioni preposte, di adeguate campagne di educazione sanitaria, civica ed economica, nelle sedi più appropriate.

L’attività del Circolo Placanica si avvia alla conclusione della stagione, che vedrà in data 21 Giugno l’Assemblea di fine anno in occasione della quale soci ed amici si saluteranno prima della pausa estiva.