Coltivazioni illegali di cannabis nel lametino: smantellate tre piantagioni

Guardia di Finanza
Guardia di Finanza

Sequestrate 197 piante di cannabis indica nascoste in aree boschive e lungo un torrente, le coltivazioni, dotate di sistemi avanzati di irrigazione e videosorveglianza, avrebbero fruttato oltre 200.000 euro

LAMEZIA TERME (CZ), 20 NOV 2024 – La Guardia di Finanza del Gruppo di Lamezia Terme, in collaborazione con la Sezione Aerea del Corpo, ha individuato tre piantagioni di cannabis indiana, occultate in diverse aree del territorio lametino. L’operazione, condotta nell’ambito di un’attività di controllo del territorio, ha portato al sequestro di 197 piante di cannabis indica, che avrebbero potuto fruttare oltre 200.000 euro sul mercato illecito.

Le piantagioni erano state abilmente nascoste: una si trovava lungo un affluente del torrente Canne, nei pressi del centro cittadino di Nicastro, mentre le altre due erano situate in zone montuose, mimetizzate dalla fitta vegetazione boschiva.

La scoperta è stata possibile grazie al supporto della componente aerea del Corpo, che a bordo degli elicotteri ha identificato dall’alto la presenza di piante sospette in aree isolate. Successivamente, le pattuglie hanno perlustrato a piedi i siti segnalati, confermando la presenza delle coltivazioni.

Le piantagioni erano gestite con strumenti tecnologicamente avanzati. I Finanzieri hanno rinvenuto sistemi di irrigazione sofisticati, alimentati da temporizzatori elettronici, e impianti di videosorveglianza alimentati da pannelli solari, dotati di sensori di movimento per monitorare le aree coltivate.

Un’ulteriore indagine ha rivelato che l’approvvigionamento idrico per una delle piantagioni proveniva da un allaccio abusivo alla rete pubblica, situato a oltre 400 metri dal sito.

Due delle tre coltivazioni erano collocate su terreni demaniali, mentre il terzo appezzamento era di proprietà di un privato, risultato estraneo ai fatti. Le indagini hanno permesso di identificare un presunto responsabile, deferito alla Procura della Repubblica di Lamezia Terme.

L’operazione si inserisce tra le priorità della Guardia di Finanza nella lotta al traffico di sostanze stupefacenti. Le indagini sono tuttora in corso e i procedimenti penali pendono in fase investigativa, nel rispetto del principio di presunzione di innocenz

L’attività dimostra ancora una volta l’impegno delle Fiamme Gialle nel garantire la sicurezza del territorio e contrastare fenomeni illeciti che alimentano il mercato delle sostanze stupefacenti.

LEGGI ANCHE: Arresti e sequestri per traffico di droga, estorsioni e corruzione a Lamezia Terme