Tra le attività, il contest in Galleria Mancuso al quale ha partecipato anche l’assessore Donatella Monteverdi
CATANZARO, 13 NOV 2022 – Una settimana all’insegna del valore della lettura. Sette giorni di incontri e attività finalizzate a diffondere tra i ragazzi l’importanza di perdersi tra le righe di un libro per emozionarsi, “riempire vuoti” e costruire il proprio futuro. E’ stata tutto questo l’iniziativa #ioleggoperché alla quale il Convitto “Galluppi” ha aderito per il secondo anno consecutivo. Al progetto hanno preso parte tutti gli ordini di scuola, dall’Infanzia alla Secondaria di I grado, con il supporto della libreria “Punto a capo” e diversi eventi animati dagli allievi: dalla lettura condivisa alla realizzazione di cartelloni, dall’allestimento della vetrina della libreria all’incontro con gli autori. Culmine del progetto il contest che, per un’intera giornata e anche grazie al patrocinio del Comune di Catanzaro, ha visto Galleria Mancuso popolarsi di centinaia di studenti che, con le loro attività, hanno esplicitato il titolo del contest stesso: “Ponti di parole”. Tutto è stato incentrato sull’idea che i libri e la lettura, attraverso le parole, devono unire come ponti, sono occasioni per aprirsi al mondo e fonte di ispirazione per costruire un futuro migliore, sempre più inclusivo. Proprio in Galleria Mancuso ha fatto visita ai ragazzi l’assessore alla Pubblica Istruzione e alla Cultura del Comune, Donatella Monteverdi, la quale si è intrattenuta con gli allievi, partecipando alle iniziative proposte e commentando con entusiasmo il coinvolgimento di tutta la scuola in questo progetto “prezioso – come lo ha definito – per incentivare i più giovani alla lettura”. Soddisfatta la rettrice – dirigente scolastica Stefania Cinzia Scozzafava. “E’ stata una settimana molto impegnativa – ha commentato – ma grazie ai docenti e al grande entusiasmo dei ragazzi, posso dire che sono stati centrati gli obiettivi che ci eravamo posti: da un lato ricevere, in donazione, nuovi testi per arricchire la nostra bellissima biblioteca; dall’altro stimolare i ragazzi ad appassionarsi ai libri in questo particolare periodo storico in cui sembra che li abbiano sostituiti con altro. Ringrazio l’assessore Monteverdi per il tempo che ci ha voluto dedicare – ha concluso – e i ragazzi, gli insegnanti e le famiglie che hanno reso possibile il successo dell’iniziativa”.