I militari della Compagnia di Catanzaro, nell’intera giornata di lunedi 6 luglio, hanno posto in essere un servizio straordinario di controllo del territorio. Al fine di infrenare i reati contro il patrimonio, quelli in materia di stupefacenti e il fenomeno della guida in stato di ebbrezza.
Al servizio ha partecipato personale del Nucleo Operativo e Radiomobile e delle Stazioni dipendenti. Complessivamente oltre trenta i militari impiegati nella giurisdizione, con particolare attenzione all’area sud della città.
I risultati del servizio sono stati una persona arrestata e complessivamente sedici soggetti deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Catanzaro per diversi reati.
Tre le patenti ritirare, quasi 20 i grammi di sostanze stupefacenti sequestrate, cinque coltelli a serramanico ed altri tre oggetti atti ad offendere. Nonché arnesi atti allo scasso trovati e sequestrati.
Fenomeno della guida in stato di ebrezza
Nel corso del servizio, mediante l’ausilio degli etilometri in dotazione, due sono state le persone denunciate per guida in stato di ebbrezza. Il loro tasso alcolemico era superiore ai 0,80 g/l. In un caso, peraltro, il soggetto aveva un tasso alcolemico pari a 1,69 g/l. Quindi oltre due volte il limite. Una terza persona, invece, ha rifiutato di sottoporsi ai test alcolemici. Per tutti è scattato il ritiro della patente di guida.
I servizi di controllo su strada dei Carabinieri
Nell’ambito dei servizi su strada sono state denunciate tre persone per possesso di arnesi atti allo scasso. Trovati nei bagagliai delle autovetture in uso. Ben 8 persone trovate nell’autovettura con armi bianche o oggetti atti ad offendere senza giustificato motivo. Pertanto, deferiti per il loro porto abusivo.
Una persona rintracciata in Catanzaro nonostante fosse sottoposto alla misura del divieto di ritorno da quel Comune ed infine un’altra che, priva di documenti, ha fornito delle false generalità ai Carabinieri che lo avevano fermato.
Contrasto agli stupefacenti
Nell’ambito del contrasto agli stupefacenti, diverse le perquisizioni personali e domiciliari effettuate. Soprattutto in zone note per essere luoghi di spaccio.
In tutto dieci soggetti, rinvenuti con piccoli quantitativi di marijuana, cocaina ed eroina sono stati segnalati alla Prefettura di Catanzaro quali assuntori.
Allaccio abusivo alla rete elettrica
Durante una perquisizione domiciliare nell’abitazione di un soggetto noto alle FF.PP. e che da tempo era tenuto sotto osservazione, i Carabinieri della Stazione di Catanzaro Santa Maria notavano che l’abitazione era priva di contatore dell’energia elettrica (nonostante diversi elettrodomestici fossero in funzione). Vedendo poi cavi elettrici partire direttamente dalla cassetta di derivazione principale.
Fatto intervenire sul posto personale dell’azienda elettrica, emergeva un allaccio abusivo alla rete, con un danno quantificato, per difetto, in circa 6000 euro.
Il proprietario dell’abitazione, A.P. classe 1960 di Catanzaro, veniva quindi tratto in arresto e sottoposto alla misura degli arresti domiciliari. Nella giornata di mercoledi 8 luglio, l’arresto veniva convalidato e l’uomo scarcerato.
I servizi di controllo del territorio della Compagnia di Catanzaro, proseguiranno anche nelle prossime settimane di luglio ed agosto, al fine di garantire una maggiore sicurezza alla cittadinanza.