Operazione di sicurezza a Gioia Tauro nel primo mese del nuovo anno: deferite numerose persone, dalle violazioni del codice della strada alle sfide contro la detenzione domiciliare
Nel corso del primo mese del nuovo anno, i Carabinieri hanno mantenuto una presenza costante e attiva sull’intero territorio della piana di Gioia Tauro, impegnandosi nella prevenzione e repressione dei reati. I risultati di questa intensa attività, che include numerosi controlli per contrastare violazioni, si riflettono nei deferimenti di diverse persone all’Autorità Giudiziaria di Palmi.
La Tenenza dei Carabinieri di Rosarno ha segnalato tre individui alle autorità competenti. Tra questi, un residente locale, in violazione delle prescrizioni giudiziarie, è stato trovato fuori dalla propria abitazione mentre era sottoposto agli arresti domiciliari. Un secondo individuo è stato deferito per minacce e percosse, seguite da una lite, mentre il terzo è stato trovato in possesso di una sostanza stupefacente presumibilmente di tipo marijuana.
I Carabinieri della Sezione Radiomobile di Gioia Tauro hanno concentrato i loro sforzi sulla repressione delle violazioni del codice della strada. Durante i controlli, sono emerse diverse infrazioni, tra cui due persone trovate alla guida con un tasso alcolemico superiore a 1,50 grammi per litro, una soglia che comporta sanzioni penali in quanto ritenuta pericolosa per cose e persone. Inoltre, un minorenne è stato fermato per la violazione, con recidiva infra-biennale, della norma che richiede la circolazione solo a coloro in possesso della patente di guida.
L’attenzione dei Carabinieri si è estesa anche a San Ferdinando, dove due cittadini extracomunitari sono stati deferiti per la violazione delle prescrizioni dell’Autorità Giudiziaria. In più occasioni, nonostante l’obbligo di firma, non si sono presentati in caserma per adempiere agli ordini impartiti. Una situazione simile si è verificata a Laureana di Borrello, dove un uomo, sottoposto alla detenzione domiciliare, non si trovava al suo domicilio durante un controllo.
Attualmente, i procedimenti si trovano nella fase delle indagini preliminari e per gli indagati si applica il principio di non colpevolezza sino alla sentenza definitiva. L’impegno costante delle forze dell’ordine riflette il loro impegno nel garantire la sicurezza e il rispetto delle leggi sul territorio.
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