Operazione di vigilanza nella movida di Reggio Calabria: durante una verifica su un lido balneare in fase di allestimento lungo il lungomare, vengono rilevate diverse irregolarità, tra cui, la presenza di lavoro non dichiarato
REGGIO CALABRIA, 10 APR 2024 – Le forze dell’ordine hanno messo sotto la lente della movida uno dei principali lidi balneari della città nel tentativo di contrastare il lavoro irregolare e garantire la sicurezza dei lavoratori. In collaborazione con il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro, i Carabinieri della Compagnia di Reggio Calabria hanno compiuto un blitz su un noto stabilimento balneare in fase di allestimento sul lungomare cittadino. Durante l’operazione, sono emerse diverse irregolarità, tra cui l’impiego di manodopera non dichiarata, la presenza di un impianto elettrico non conforme e la mancata osservanza delle norme sulla sicurezza sul lavoro e sul contrasto al lavoro irregolare.
Tra i soggetti coinvolti nell’ispezione, è stato identificato un 27enne reggino, amministratore unico dello stabilimento, insieme al titolare di una ditta di termoidraulica e altre persone coinvolte nell’allestimento delle strutture. In seguito alle violazioni riscontrate, i Carabinieri hanno denunciato in stato di libertà l’amministratore dello stabilimento e il titolare della ditta di termoidraulica, elevando anche sanzioni amministrative per un totale di oltre 33.000 euro. Inoltre, è stata disposta la sospensione dell’attività imprenditoriale.
Questa azione si inserisce in un quadro di costante vigilanza da parte delle forze dell’ordine per garantire il rispetto delle normative vigenti e la sicurezza dei lavoratori. Gli interventi mirati sono volti a garantire che ogni attività lavorativa sia svolta nel rispetto delle leggi, tutelando l’incolumità dei lavoratori e i loro diritti.
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