Nel fine settimana appena trascorso sono stati effettuati una serie di controlli congiunti da parte dei militari della Compagnia Carabinieri di Rossano e dagli agenti del Commissariato di P.S. di Corigliano Rossano, con particolare attenzione al rispetto delle normative vigenti in materia di emergenza sanitaria.
Nella serata di sabato, infatti, sono state passate al setaccio le zone della cd. “movida”: locali ed aree pubbliche notoriamente frequentate, in particolare in orario serale, da parte di molti giovani. A seguito delle verifiche, sono state rilevate una serie di violazioni legate in particolar modo agli assembramenti all’interno o in aree di pertinenza di esercizi commerciali e pubblici nonché sono stati controllati vari cittadini in relazione all’utilizzo dei dispositivi individuali di protezione all’aperto in presenza di altre persone.
All’esito dei controlli, accertate le violazioni alle citate normative, sono state elevate due sanzioni amministrative per un importo complessivo di euro 800,00 e, date le circostanze, si è ritenuto necessario disporre la chiusura per cinque giorni di due noti esercizi pubblici dell’area rossanese, in quanto venivano riscontrati assembramenti senza il rispetto delle previste distanze di sicurezza.
Nel corso delle medesime verifiche, inoltre, sono stati sanzionati due giovani per un importo complessivo di euro 800,00 in quanto gli stessi sono stati sorpresi mentre si trovavano in compagnia di altre persone senza indossare un’idonea protezione delle vie respiratorie.
Nel complesso dei servizi sono state controllate oltre trecento persone e oltre centocinquanta veicoli, nonché elevate undici contravvenzioni al codice della strada per un importo complessivo di oltre duemila euro.
Le forze dell’ordine, nell’occasione, hanno ricordato ai molti giovani che vivono la movida, l’importanza del senso di responsabilità nel rispetto delle normative vigenti in materia di emergenza sanitaria.