Cosenza, aggressione e tentata estorsione: due arresti

Carabinieri Cosenza
Carabinieri Cosenza

Tentata estorsione e aggressione a Cosenza: arrestati due uomini per aver minacciato e picchiato il proprietario di un locale, identificati grazie alle telecamere di sicurezza

Due individui, identificati come F.R. e G.B., sono stati arrestati dai Carabinieri di Cosenza con l’accusa di tentata estorsione ai danni del proprietario di un noto locale situato nel centro della città. Gli arresti sono stati eseguiti a seguito di una misura cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari (GIP) del Tribunale Distrettuale di Catanzaro.

Secondo quanto emerso dalle indagini, i fatti risalgono allo scorso mese di aprile, quando i due sospettati avrebbero tentato di estorcere una somma di denaro al titolare del locale, ricorrendo successivamente alla violenza fisica. La vittima, oltre a subire pressioni di natura economica, sarebbe stata anche aggredita, un episodio che ha destato preoccupazione nella comunità locale.

Le indagini, condotte sotto la supervisione della Direzione Distrettuale Antimafia (DDA) di Catanzaro, guidata dal procuratore Vincenzo Capomolla, hanno portato all’identificazione dei presunti colpevoli grazie all’analisi delle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza installate all’esterno del locale. Questi video hanno fornito elementi determinanti per risalire all’identità dei due aggressori, i quali sono stati posti agli arresti domiciliari.

L’operazione rappresenta un ulteriore passo avanti nella lotta contro il crimine organizzato in Calabria, regione spesso teatro di episodi di intimidazione e violenza a scopo estorsivo. Le autorità locali ribadiscono l’importanza della collaborazione dei cittadini e l’efficacia dei sistemi di videosorveglianza nel contrastare tali fenomeni criminali.

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