La Polizia di Stato continua nella sua azione di contrasto al fenomeno della criminalità nel Comune di Cosenza e provincia, attraverso serrati controlli del territorio.
Nello scorso fine settimana durante i citati servizi due persone: M.R. di anni 50 e R.D. di anni 27 sono state arrestate in flagranza di reato, la prima per rapina aggravata, la seconda per resistenza a P.U. e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
In merito all’arresto per rapina aggravata, giungeva all’utenza telefonica del 113 la chiamata di un cittadino che riferiva in merito ad una lite tra due soggetti, all’interno della Villa Nuova di Cosenza.
Giunti immediatamente sul posto personale dell’UPGSP notava un giovane che, corso in un aiuto di un’anziana signora, cercava di trattenere con decisione un uomo, successivamente identificato per M.R., il quale si era reso responsabile di uno scippo ai danni della stessa.
L’intervento tempestivo degli agenti permetteva di bloccare definitivamente il soggetto che cercava di liberarsi per darsi alla fuga, e di recuperare la borsa della vittima.
A carico del citato M.R. il P.M. di turno disponeva la misura degli arresti domiciliari.
Sempre durante lo scorso fine settimana personale dell’UPGSP ha tratto in arresto in flagranza di reato R.D. per il reato di resistenza a P.U. e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo cocaina e marijuana.
Nel particolare durante un controllo effettuato all’interno di una struttura ricettiva della città, gli agenti della volante notavano due giovani che dopo essere entrati, manifestavano alla loro vista un atteggiamento che destava sospetti. Alla richiesta di esibire i documenti di identità i due si davano precipitosamente alla fuga. Dopo un breve inseguimento uno dei due veniva bloccato e sottoposto a perquisizione personale.
Il predetto veniva trovato in possesso di una chiave appartenente ad una stanza della citata struttura ricettiva in uso allo stesso, nel cui interno, a seguito di perquisizione, venivano rinvenuti un barattolo di vetro contenente circa 15 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana; un involucro di cellophane contenente circa 60 grammi di sostanza del tipo cocaina; un altro barattolo contenente a sua volta 30 involucri di cellophane con la stessa sostanza, per un peso complessivo di circa 12 grammi; un bilancino di precisione ed un assegno per svariate migliaia di Euro.
Alla luce degli elementi di reità raccolti il succitato R.D. veniva arrestato per i reati in narrativa indicati.
Anche in questo caso il P.M. di turno disponeva la misura degli arresti domiciliari.