La Questura di Vibo Valentia ha intensificato le attività di controllo del territorio, anche attraverso mirati servizi nei luoghi ove possono essere maggiori i rischi di assembramento, al fine di garantire l’attuazione delle misure straordinarie di contenimento della diffusione del COVID-19.
Nel corso dell’ultimo weekend, personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico ha elevato 5 sanzioni amministrative dovute al mancato rispetto delle prescrizioni imposte dalla normativa anti-contagio, tutte nei confronti di soggetti che hanno violato il divieto di spostamento previsto dalle ore 22 alle ore 5 del giorno successivo.
In particolare, nella nottata tra sabato e domenica, una donna e due uomini, tutti di Vibo Valentia, sono stati notati mentre erano intenti a dialogare nei pressi di un distributore automatico di bevande sito nel centro cittadino, ragion per cui, non avendo fornito valide giustificazioni in merito alla loro presenza sulla pubblica via in orario non consentito, sono state sanzionati in ossequio a quanto prescritto dal DPCM del 14 gennaio 2021.
Nell’ambito del controllo, la donna presente sul posto, una ragazza vibonese di 36 anni, è stata anche segnalata alla locale Prefettura per detenzione di sostanza stupefacente per uso personale poiché, all’esito di perquisizione eseguita sul posto, è stata trovata in possesso di 0,3 grammi di marijuana occultati all’interno della borsa, successivamente sottoposti a sequestro.
Ulteriori sanzioni amministrative per il mancato rispetto delle norme anti COVID sono state inflitte nei confronti di altri 2 vibonesi, rispettivamente di 30 e 54 anni, i quali sono stati colti tra la mezzanotte e l’una di sabato sera mentre percorrevano le strade del centro cittadino, non fornendo al riguardo alcuna valida spiegazione che potesse giustificare il loro spostamento.