I casi confermati oggi sono così suddivisi: Cosenza 192, Catanzaro 38, Crotone 57, Vibo Valentia 18, Reggio Calabria 61. Altra Regione o Stato estero 0.
Le persone risultate positive al Coronavirus sono 46.110 (+366 rispetto a ieri), quelle negative 574.371.
In Calabria ad oggi sono stati sottoposti a test 620.481 soggetti per un totale di 659.830 tamponi eseguiti (allo stesso soggetto possono essere effettuati più test).
Sono questi i dati giornalieri relativi all’epidemia da Covid-19 comunicati dal dipartimento Tutela della Salute.
La distribuzione dei casi dall’inizio dell’epidemia
– Cosenza: CASI ATTIVI 5.049 (99 in reparto AO di Cosenza; 18 in reparto al presidio di Rossano; 15 al presidio ospedaliero di Acri; 18 al presidio ospedaliero di Cetraro; 0 all’Ospedale da Campo; 13 in terapia intensiva, 4.886 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 9.261 (8.925 guariti, 336 deceduti).
– Catanzaro: CASI ATTIVI 2.398 (60 in reparto all’AO di Catanzaro; 10 in reparto al presidio di Lamezia Terme; 22 in reparto all’AOU Mater Domini; 12 in terapia intensiva; 2.294 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 4.226 (4.118 guariti, 108 deceduti).
– Crotone: CASI ATTIVI 920 (33 in reparto; 887 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 2.954 (2.904 guariti, 50 deceduti).
– Vibo Valentia: CASI ATTIVI 583 (15 ricoverati, 568 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 3.679 (3.610 guariti, 69 deceduti).
– Reggio Calabria: CASI ATTIVI 1.302 (73 in reparto all’AO di Reggio Calabria; 14 in reparto al P.O di Gioia Tauro; 11 in terapia intensiva; 1.204 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 15.379 (15.142 guariti, 237 deceduti).
– Altra Regione o Stato estero: CASI ATTIVI 50 (50 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 309 (309 guariti).
Dall’ultima rilevazione, le persone che si sono registrate sul portale della Regione Calabria per comunicare la loro presenza sul territorio regionale sono in totale 352.
Nel conteggio sono compresi anche i due pazienti di Bergamo trasferiti a Catanzaro, mentre non sono compresi i numeri del contagio pervenuti dopo la comunicazione dei dati alla Protezione Civile.