Crotone: continua a tormentare l’ex moglie nonostante i divieti di avvicinamento

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Nel pomeriggio di ieri, mercoledì 26 agosto 2020, personale dell’U.P.G.S.P. della Questura di Crotone ha proceduto all’esecuzione dell’Ordinanza di applicazione della misura cautelare degli Arresti Domiciliari in sostituzione della Misura Cautelare del Divieto di Avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa nei confronti di A.L., classe 1982, disposta dal Tribunale di Crotone.

La nuova e più afflittiva misura si è resa necessaria atteso che l’uomo, nonostante la Misura Cautelare del Divieto di Avvicinamento in atto, si è reso responsabile di un altro grave atto intimidatorio nei confronti della ex moglie.

Lo scorso 18 agosto, infatti, il soggetto dopo essersi appostato di notte presso l’abitazione della vittima, l’ha seguita in auto e ha speronato con la propria autovettura quella della ex moglie per poi darsi alla fuga. In seguito all’episodio, la donna veniva subito trasportata presso il locale e, oltre al terribile spavento per quanto accaduto, riportava lesioni giudicate guaribili in dodici giorni.

Il G.I.P. di Crotone, ritenuto che le predette condotte apparivano evidentemente trasgressive delle prescrizioni cautelari imposte all’imputato, ha sostituito la precedente misura con la Misura Cautelare degli Arresti Domiciliari considerandola più adatta per la tutela della vittima; pertanto, nella giornata di ieri, il reo è stato accompagnato dagli Uomini della Polizia di Stato presso la propria abitazione e sottoposto alla misura degli Arresti Domiciliari.

All’A.L. vengono contestati i reati di atti persecutori, maltrattamenti in famiglia e lesioni personali ai danni dell’ex compagna.
Continua il costante e pregevole lavoro degli uomini della Polizia di Stato, soprattutto a tutela delle fasce deboli al fine di impedire che queste situazioni conflittuali possano poi sfociare in epiloghi ben più gravi.