Grazie al tempestivo intervento del Personale della Polizia di Stato, nella nottata, è stata salvata la vita di un uomo che minacciava di suicidarsi lanciandosi nel vuoto.
Nello specifico, gli agenti della Squadra Volanti sono intervenuti su disposizione della locale Centrale Operativa a seguito della segnalazione di un uomo che si trovava a cavalcioni sul parapetto di un’abitazione del centro cittadino, in evidente stato confusionale.
Gli operatori della Squadra Volanti, giunti sul posto per verificare la segnalazione, notavano immediatamente l’uomo intento a scavalcare la ringhiera del balcone che, con un cappio al collo costruito con un cavo elettrico, ripetutamente minacciava di suicidarsi gettandosi dal balcone.
Prontamente, gli agenti tentavano di dissuadere il soggetto cercando altresì di convincerlo ad aprire la porta di casa per permettere loro di intervenire.
Dopo estenuanti e prolungati tentativi di mediazione, i poliziotti irrompevano nell’abitazione e vi trovavano l’uomo che, sporgendosi dal balcone, accennava a scivolare; così, con una grande prontezza di riflessi ed efficacia, riuscivano ad afferrarlo per le braccia un istante prima che si lasciasse cadere nel vuoto.
Gli operatori, dopo esser riusciti a trarre in salvo l’uomo, provvedevano a slegare il cappio al collo costruito con il cavo elettrico.
Il soggetto, in un evidente stato di agitazione psico-fisica, dopo aver spiegato agli operanti le motivazioni dell’insano gesto, riconducibili a problematiche familiari, veniva soccorso ed affidato al personale medico del 118.