La Compagina Guardia di Finanza di Crotone, a seguito di una verifica fiscale inizialmente condotta nei confronti di una società di capitali, risultata evasore totale e dedita all’emissione di fatture per operazioni inesistenti, ha accertato nei confronti di un’ altra azienda commerciale , operante nel settore turistico, con sede in provincia, l’indebita percezione di un finanziamento pubblico concesso nell’ambito dei fondi comunitari FESR – cofinanziato dalla Regione Calabria – quale contributo per lo sviluppo.
La pregressa attività aveva, infatti, consentito di rilevare la presenza di fatture fittizie emesse a giustificazione di buona parte dei lavori di ristrutturazione dell’azienda commerciale. Pertanto, sulla scorta di tali elementi, già alcuni mesi fa, il legale rappresentante della società è stato denunciato per dichiarazione fraudolenta mediante utilizzo di fatture false, nonché per la truffa finalizzata all’indebita percezione del contributo per € 166.000 che è stato oggetto di proposta di recupero all’Ente erogatore. Ora, a conclusione degli accertamenti, la Guardia di Finanza pitagorica ha provveduto a segnalare alla Procura Regionale della Corte dei Conti gli aspetti relativi ai profili di danno erariale conseguenti all’illecita contribuzione.
L’attività di servizio conferma l’attenzione e l’impegno del Corpo a contrasto dei fenomeni fraudolenti che depauperano il bilancio nazionale e comunitario di preziose risorse che dovrebbero essere utilizzate a favore della collettività e dei soggetti che hanno effettivo titolo alla contribuzione pubblica, in modo da poter realmente sostenere lo sviluppo del Paese e la ripresa del processo di crescita produttiva ed occupazionale