Il sovrintendente, colpito con una testata da un detenuto, è stato dimesso dall’ospedale con una prognosi di 15 giorni, l’episodio solleva preoccupazioni crescenti riguardo alla sicurezza del personale penitenziario
Un grave episodio di violenza ha avuto luogo ieri mattina presso la Casa Circondariale di Catanzaro. Intorno alle 9:20, un Sovrintendente della Polizia Penitenziaria in servizio nel reparto di media sicurezza è stato aggredito da un detenuto di nazionalità straniera.
Secondo quanto riportato da Walter Campagna, Segretario Regionale Aggiunto dell’Unione Sindacati Polizia Penitenziaria (USPP), l’aggressione è avvenuta quando il Sovrintendente, accorso per sedare un disordine creato dal detenuto, è stato colpito improvvisamente con una testata al volto. Il personale di pronto soccorso ha fornito le prime cure sul posto prima di trasportare il Sovrintendente all’ospedale cittadino. Dopo le cure, è stato dimesso con una prognosi di 15 giorni.
Campagna ha denunciato l’aumento degli episodi di violenza all’interno dell’istituto penitenziario di Catanzaro, sottolineando che molti di questi atti violenti sono perpetrati da detenuti con gravi problemi psichiatrici. La situazione solleva preoccupazioni per la sicurezza degli agenti e la necessità di strutture adeguate per la gestione di tali detenuti.
Il Segretario dell’USPP ha espresso solidarietà e auguri di pronta guarigione al Sovrintendente coinvolto, mentre la comunità penitenziaria continua a lottare contro una crescente ondata di violenza che minaccia la sicurezza e il benessere degli operatori penitenziari.
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