Divieti per Capodanno a Catanzaro: stop ai botti e alle bevande in vetro

vietati botti a Capodanno
vietati botti a Capodanno

Il Sindaco Fiorita adotta ordinanze per il Capodanno, vietando i botti e la vendita di bevande in contenitori rigidi durante il concerto su corso Mazzini

In vista dei festeggiamenti per il Capodanno, il sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita, ha firmato due ordinanze con l’obiettivo di garantire la sicurezza pubblica e il benessere della cittadinanza durante le celebrazioni di fine anno.

Il primo provvedimento, che entrerà in vigore il 31 dicembre, prevede il divieto assoluto di utilizzo di petardi, botti e altri artifici pirotecnici. Il divieto sarà attivo dalle ore 12:00 del 31 dicembre fino alle 23:59 dell’1 gennaio 2025, e interesserà l’intero territorio comunale, compresi i luoghi pubblici e quelli privati, seppur con specifiche limitazioni. La misura ha lo scopo di prevenire i rischi per l’incolumità pubblica e la sicurezza urbana, tutelando anche la tranquillità dei residenti e il benessere degli animali, oltre a preservare il decoro e la vivibilità della città. L’ordinanza fa esplicito riferimento alla necessità di salvaguardare il patrimonio pubblico da possibili danni derivanti dall’uso di materiali esplodenti.

Il secondo provvedimento riguarda la vendita e la somministrazione di alimenti e bevande in contenitori rigidi, come vetro e metallo, durante il concerto che si terrà su Corso Mazzini. A partire dalle 20:00 del 31 dicembre 2024 fino alle 07:00 del 1 gennaio 2025, sarà vietato vendere o somministrare bevande in contenitori di vetro o metallo, con un’eccezione: la somministrazione di tali bevande sarà consentita solo se servita al tavolo durante un pasto. L’ordinanza riguarderà tutte le attività situate nell’area tra via Indipendenza e via Nuova Bellavista, comprendendo anche Corso Mazzini, via Scalfaro, via XX Settembre, via Sensales, via Poerio, e le relative traverse.

Inoltre, il divieto estenderà le restrizioni anche ai venditori ambulanti autorizzati, che non potranno somministrare o vendere bevande in contenitori rigidi. L’obiettivo è garantire un ambiente sicuro e privo di rischi per i partecipanti all’evento, evitando incidenti che potrebbero derivare da contenitori di vetro o metallo.

Chi non rispetterà i divieti rischierà una sanzione amministrativa pecuniaria, che potrà variare da 25 a 500 euro, in base alla gravità dell’infrazione.

Queste misure si inseriscono in un quadro di precauzioni adottate dal Comune per assicurare la serenità dei cittadini durante una delle notti più festose dell’anno, unendo il divieto di materiale pericoloso a un maggiore controllo sulla sicurezza pubblica.

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