Operazione antidroga nel cosentino: arrestati un 18enne e un 32enne per detenzione e spaccio di cocaina e marijuana, sequestrati oltre 500 grammi di droga e 8 grammi di cocaina
Due persone sono state arrestate nel Cosentino nell’ambito di un’operazione contro il traffico di stupefacenti, condotta dai Carabinieri della Stazione di Acri e dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Rende. L’azione ha avuto luogo tra i comuni di Acri e Sant’Angelo, dove i militari hanno sequestrato un consistente quantitativo di droga, arrestando un 18enne e un 32enne per detenzione e spaccio.
Il primo arresto è avvenuto a Sant’Angelo, dove una pattuglia dei Carabinieri ha fermato un 32enne già noto alle forze dell’ordine. Durante il controllo, sono stati trovati 20 involucri contenenti cocaina, per un peso complessivo di 8 grammi, oltre a denaro contante, ritenuto il provento dell’attività di spaccio. La perquisizione si è estesa al domicilio dell’uomo, dove gli investigatori hanno scoperto un’altra sorpresa: il figlio della sua compagna, un ragazzo di 18 anni residente a Corigliano Calabro, stava nascondendo circa mezzo chilo di marijuana nel suo armadio. La droga, se immessa sul mercato, avrebbe potuto fruttare un guadagno illecito di circa 3.000 euro.
Le indagini sono scattate dopo il fermo in flagranza di reato del 32enne, che ha fornito il giusto spunto per approfondire il caso. In seguito alla perquisizione, i due arrestati sono stati posti agli arresti domiciliari, su disposizione delle Autorità Giudiziarie di Cosenza e Castrovillari.
LEGGI ANCHE: Traffico di droga tra Calabria e Sicilia: otto arresti
