Effettuati due arresti tra le città di Catanzaro e di Pavia. In particolare, il 9 gennaio scorso il personale del Commissariato Sezionale di P.S. di Catanzaro Lido ha dato esecuzione all’Ordine di carcerazione nei confronti del 39enne Iannuzzi Francesco. Nella stessa giornata, il personale della Squadra Mobile di Pavia, interessato dal Commissariato, ha provveduto ad eseguire il medesimo ordine di esecuzione nei confronti della 41enne Farina Lara.
Gli ordini di carcerazione sono stati emessi dall’Ufficio Esecuzioni Penali di Catanzaro. In esecuzione di sentenza di condanna pronunciata nel 2017.
L’attività investigativa
L’attività investigativa, condotta dal Commissariato di Catanzaro Lido, da cui ha preso le mosse il processo che ha portato alla condanna dei sunnominati, risale al 2011. Ed aveva riguardato i nuclei familiari di etnia Rom residenti in via Stretto Antico.
Le indagini condotte hanno evidenziato un notevole volume di traffico di sostanze stupefacenti posto in essere dai soggetti coinvolti.
Costituiti da appartenenti alla comunità ROM e non, che si sviluppava tra l’accampamento di via Stretto Antico, la Stazione F.S. di Catanzaro Lido nonché alcuni locali pubblici notturni.
Le risultanze delle investigazioni condotte hanno consentito di produrre all’A.G. una copiosa informativa di reato. Nella quale venivano compendiate le condotte criminali ascrivibili ad un gruppo di persone. Chiamate a rispondere in concorso dei reati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Nonché di favoreggiamento personale e una serie di reati contro il patrimonio. Emersi nel corso delle indagini e riconducibili ai soggetti appartenenti al gruppo criminale attenzionato.
Iannuzzi e Farina responsabili dei due reati
Il processo derivatone ha portato alla condanna, tra gli altri, del Iannuzzi e della Farina. Riconosciuti responsabili del reato di detenzione per fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Infliggendo loro la pena della reclusione per 6 anni oltre a 24.000 euro di multa cadauno.
Il personale del Commissariato ha rintracciato Iannuzzi. Mentre i primi accertamenti espletati al fine di dar corso all’ordine di carcerazione nei confronti della Farina, hanno fatto emergere che la stessa risiedeva nella città di Pavia. Si è richiesto, pertanto, ausilio alla Squadra Mobile di quel centro che ha proceduto al rintraccio della medesima.
Entrambi i fermati sono stati sottoposti, dopo le incombenze di rito, associati presso le Case Circondariali rispettivamente di Catanzaro e Vigevano. Per scontare le pene loro inflitte.