CATANZARO, 1 GEN 2020 – Il tradizionale tuffo di Capodanno a Catanzaro è stato organizzato anche quest’anno dall’associazione “Calabria, un mare d’amore”. Come ogni anno, l’evento si è svolto il 1° gennaio alle 11:45 sulla spiaggia di fronte a piazza Brindisi e ha visto la partecipazione di numerosi cittadini.
Secondo l’assessore al Turismo e agli Spettacoli, Alessandra Lobello, il tuffo non è solo un evento caratteristico e pittoresco, ma anche un momento di solidarietà che merita di essere apprezzato per la passione che l’organizzatore, il professore Antonio Trastevere, mette in campo ogni anno. La partecipazione alla manifestazione dimostra l’entusiasmo dei cittadini di Catanzaro.
Quest’anno, l’associazione ha deciso di dedicare il tuffo di Capodanno alla memoria di Sergio Mirante, un giovane architetto e sportivo di Sellia Marina che ci ha lasciato qualche mese fa. L’evento ha coinvolto l’Ente nazionale sordomuti ei Frati minori della parrocchia del Sacro Cuore, che hanno organizzato una raccolta di derrate alimentari per la mensa dei poveri della parrocchia Madonna di Pompei.
Il professore Trastevere ha sottolineato come la solidarietà, la riflessione e l’amore siano i temi fondamentali dell’evento, e ha invitato tutti a partecipare per condividere questi valori.
Il tuffo di Capodanno è stato preceduto da un momento di raccoglimento e preghiera, e poi è stato seguito da una lunga passeggiata sul lungomare del quartiere Lido, in un clima di festa e di scambio di auguri tra i partecipanti.
L’evento del tuffo di Capodanno a Catanzaro, organizzato dall’associazione “Calabria, un mare d’amore”, rappresenta non solo un’occasione per celebrare il nuovo anno, ma anche un momento di solidarietà e riflessione. La partecipazione attiva dei cittadini dimostra l’importanza di questi valori per la comunità di Catanzaro.