DECOLLATURA (CZ), 15 MAG 2023 – Oggi pomeriggio, i Carabinieri della Stazione di Decollatura (CZ) hanno eseguito un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lamezia Terme (CZ) nei confronti di un giovane di 29 anni residente nel comune. Il giovane è stato riconosciuto colpevole del reato di rapina aggravata e dovrà scontare una pena detentiva di 2 anni, 3 mesi e 9 giorni.
I fatti contestati risalgono a gennaio 2021, quando il giovane, insieme a una complice di San Pietro Apostolo (CZ), ha narcotizzato una coppia di anziani ultraottantenni di Conflenti (CZ), presso cui lavorava come collaboratore domestico. Utilizzando una sostanza sedativa, versata in una bevanda, l’intento era quello di impossessarsi di una notevole somma di denaro contante e di vari generi alimentari presenti nell’abitazione degli anziani. Fortunatamente, grazie all’intervento tempestivo dei Carabinieri e del personale medico del 118, gli anziani sono stati soccorsi mentre giacevano incoscienti sul pavimento a causa del narcotico. Pochi giorni dopo l’episodio, le indagini condotte dai Carabinieri hanno permesso di ricostruire le varie fasi del crimine, e l’Autorità Giudiziaria di Lamezia Terme aveva emesso provvedimenti cautelari nei confronti degli indagati in attesa del processo.
Dopo le formalità di rito, l’arrestato è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Catanzaro, dove sconterà la pena stabilita dalla sentenza.
È importante sottolineare che i provvedimenti adottati in questa fase investigativa e/o dibattimentale non implicano alcuna responsabilità dei soggetti sottoposti a indagini o imputati. Le informazioni fornite sul procedimento penale in corso sono finalizzate a fornire chiarimenti sullo stato del procedimento e a garantire il diritto degli indagati e degli imputati a non essere considerati colpevoli fino a quando non sia stata emessa una sentenza definitiva o un decreto penale di condanna irrevocabile.
L’esecuzione dell’ordine di carcerazione evidenzia l’importanza delle forze dell’ordine nel perseguire i reati e garantire la giustizia. Il lavoro dei Carabinieri, supportato dalla Procura della Repubblica, ha consentito di portare alla luce il crimine commesso e di assicurare il responsabile alla giustizia.
Questa vicenda mette in luce l’importanza di tutelare le persone più vulnerabili e di garantire la sicurezza delle comunità locali. Il sistema giudiziario, attraverso un processo equo e imparziale, continuerà a valutare le prove e ad adottare le misure necessarie per punire i colpevoli e proteggere i diritti dei cittadini.