Su più testate giornalistiche sono apparsi articoli che hanno fornito aggiornamenti sullo sviluppo delle indagini conseguenti ai fatti accaduti in data 19 Maggio u.s. in via Caloprese ed in via Tommaso Aceto nella città di Cosenza. Due esercizi commerciali, della medesima proprietà, sono stati infatti interessati da una esplosione.
Tali articoli rendono merito della attività investigativa svolta dall’Arma dei Carabinieri.
Per onore di verità e completezza di informazione si rappresenta che unitamente alle investigazioni dei Militari dell’Arma, è stato determinante l’intervento del Nucleo Investigativo Antincendi Territoriale (NIAT) dei Vigili del Fuoco, di stanza a Catanzaro e competente territorialmente su tutta la regione. Il NIAT ha affiancato, difatti, gli altri investigatori apportando decisivo contributo nella individuazione delle probabili cause degli eventi devastanti accaduti e che hanno portato all’arresto del proprietario degli esercizi di ristorazione devastati nella circostanza.
Le unità vigilfuoco del NIAT, attraverso più sopralluoghi atti ad analizzare lo scenario ed a rinvenire elementi utili a stabilire le origini degli eventi, hanno accertato con verifiche tecnico strumentali l’utilizzo di acceleranti liquidi infiammabili. Ne è seguita l’attività di refertazione con conseguente consegna dei reperti ai Carabinieri per gli ulteriori accertamenti di laboratorio ed il proseguo delle indagini.