Condanna a 12 anni per estorsione mafiosa a Crotone, confermando la richiesta della Dda di Catanzaro nei confronti di Felice Falcone
Il Tribunale collegiale di Crotone ha emesso una condanna di 12 anni nei confronti di Felice Falcone, riconosciuto colpevole di estorsione aggravata con metodo mafioso ai danni di Gianpiero Caruso, il legale rappresentante della Eurotourist sas. La decisione dei giudici è stata in linea con la richiesta presentata dal procuratore della Direzione Distrettuale Antimafia (Dda) di Catanzaro, Domenico Guarascio.
L’accusa nei confronti di Falcone riguarda la richiesta di un pagamento mensile di 1,250 euro a Caruso, estorta nel periodo dal 2001 al 2018. Si sostiene che l’imputato abbia agito con un approccio tipicamente mafioso al fine di favorire la consorteria di san Leonardo di Cutro, il cui capo è Alfonso Mannolo. Quest’ultimo è stato già giudicato nel medesimo procedimento denominato “Jonica”, con un rito abbreviato, ricevendo una condanna di dieci anni, un mese e dieci giorni.
L’estorsione ha colpito in particolare il villaggio Santa Monica di Steccato di Cutro, di proprietà della Eurotourist, causando un danno totale di 234mila euro. I giudici hanno inoltre stabilito che Falcone dovrà versare una provvisionale di 260mila euro alla parte civile, rappresentata da Caruso e difesa dall’avvocato Michele Gigliotti.
Durante la discussione del 14 dicembre scorso, la parte civile aveva richiesto un risarcimento di cinque milioni di euro, chiedendo inizialmente una provvisionale di 500mila euro.
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