Evasione del reddito di cittadinanza: denunciate 10 persone a Isola di Capo Rizzuto

Carabinieri Isola Capo Rizzuto
Carabinieri Isola Capo Rizzuto

Le indagini sui casi di indebita percezione del reddito di cittadinanza continuano senza sosta. Dopo le 60 persone denunciate lo scorso febbraio, i Carabinieri della Compagnia di Crotone, coadiuvati dai colleghi del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Crotone, hanno individuato altri 10 casi di percezione indebite del reddito di cittadinanza nell’area di Isola di Capo Rizzuto, in provincia di Crotone.

Le dieci persone denunciate sono accusate di aver fornito false dichiarazioni e false attestazioni ai fini della percezione delle somme previste dall’ammortizzatore sociale, in violazione delle normative previste dal Decreto Legge 4/2019. L’importo complessivo delle somme indebitamente percepite è di €161.018,44, causando un danno all’INPS, l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale.

Le indagini hanno permesso di accertare che i dieci indagati avevano omesso intenzionalmente di fornire informazioni sulle variazioni della loro situazione lavorativa, familiare e giudiziaria, continuando a percepire il sostegno economico dello Stato in modo illecito.

Il reddito di cittadinanza è un ammortizzatore sociale introdotto dal governo italiano nel 2019 con l’obiettivo di aiutare le famiglie in difficoltà economica e contrastare la povertà. Tuttavia, come dimostrano i casi di indebita percezione denunciati dai Carabinieri, questo ammortizzatore sociale rischia di essere abusato da persone poco scrupolose, che falsificano le proprie dichiarazioni al fine di ottenere un beneficio economico.

I Carabinieri della Compagnia di Crotone hanno ribadito l’importanza del rispetto delle norme che regolamentano la percezione del reddito di cittadinanza, non solo per evitare di commettere reati ma anche per garantire una corretta distribuzione delle risorse destinate alle persone che ne hanno realmente bisogno.

Le dieci persone denunciate sono state deferite alle autorità amministrative e giudiziarie competenti, con richiesta di interruzione immediata del beneficio monetario indebito.

In un momento di crisi economica come quello attuale, è fondamentale evitare che le risorse pubbliche finiscano nelle mani sbagliate e che il sostegno economico dello Stato arrivi effettivamente a chi ne ha bisogno. La lotta all’indebita percezione del reddito di cittadinanza è dunque una priorità per le forze dell’ordine e per le istituzioni, che devono continuare a vigilare sul corretto utilizzo delle risorse pubbliche.