Grande successo e grande partecipazione per il Gemellaggio culturale di Martedì 9 Agosto.
Da San Pietro a Maida città dell’Olio di oliva è partita le Comunità dell’ Unione dei Comuni Monte Contessa per l’importante firma del Gemellaggio con la Sila e San Giovanni in Fiore.
Ad accogliere le comunità c’era la dott.ssa Antonella Prosperati autorevole guida turistica che ha illustrato le bellezze dell’ Abazia Florenze e della Capitale della Sila. Dopo la visita alla città tutta l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Belcastro ha accolto i partecipanti nel Museo Demologico per la Cerimonia ufficiale del Gemellaggio promosso dall’Ass. Cult. Aliante Mediterraneo. Per l’occasione c’è stato lo scambio dei Cesti Culturali ricchi di sapori e saperi di Monte Contessa e della Sila. Oltre al premiato e nobile olio sampietrese e ai vari prodotti dell’artigianato locale dell’Unione, i Cesti contenevano anche poesie e libri che raccontano il territorio e i calabresi, proprio per sottolineare l’importanza della cultura nei processi di valorizzazione territoriale. Ad aprire la Cerimonia il Presidente di Aliante Mediterraneo Nico Serratore che emozionato a ringraziato tutti i collaboratori soffermandosi sul fatto che ci sono strade che conosciamo bene e che portano fuori dalla Calabria ma che è arrivata l’ ora di soffermarci e percorrere strade che portano all’interno della nostra regione per ripartire da noi stessi. Una firma che arriva dopo lunghi mesi di lavoro tra Aliante Mediterraneo e le varie istituzioni e associazionismo del territorio lametino e silano.
Una firma per far conoscere e incontrare di più i territori, la storia, le eccellenze e le comunità Calabresi. Il Sindaco di San Giovanni in Fiore soddisfatto dell’incontro ha apprezzato lo sforzo dell’iniziativa dichiarando che la comunità silana sarà presente il 17 settembre prossimo a San Pietro a Maida in occasione della finalissima di “Floreando” Festa del Turismo e dell’Ambiente Calabria. Il presidente dell’Unione dei Comuni Pietro Putame ha sottolineato l’importanza di questo gemellaggio che può innescare importanti progetti futuri fra due aree calabresi potenzialmente ricche ma segnate da una forte emigrazione.
Il vicesindaco e assessore alla cultura di Curinga Patrizia Maiello ha elogiato il lavoro di organizzazione e coordinamento di Nico Serratore per lo straordinario impegno nel campo della valorizzazione territoriale e culturale e ha proseguito soffermandosi sulle straordinarie e suggestive bellezze paesaggistiche e artistiche del comune di Curinga sospeso tra natura e cultura.
Il parroco Don Fabio Stanizzo dopo aver sottolineato il lavoro svolto dall’organizzazione ha parlato della bellezza dell’incontro umano capace di aprirsi all’altro. L’amministrazione comunale Sangiovannese ha consegnato i libri sulla propria comunità e sulla filosofia di Gioacchino da Fiore alle istituzioni dei comuni di Curinga, San Pietro a Maida, Maida, Jacurso e Cortale sigillando il gemellaggio con la consegna di una speciale pergamena.
L’amministrazione Comunale di San Giovanni in Fiore ha consegnato a Cristina Medaglia direttrice di Floreando una pergamena per il lavoro di promozione del territorio e di incontro fra istituzioni, operatori e associazionismo grazie all’idea “Calabria 409”, una rete di gemellaggi con tutti i 409 comuni calabresi. L’assessore alla cultura Milena Lopez ha sottolineato l’importanza del turismo locale dichiarando che la Calabria deve credere di più nelle proprie potenzialità e avere occhi diversi per potersi proporre al meglio. Ha concluso gli interventi Giovanni Talarico di Legambiente Sila che insieme a Pietro Astorino vicepresidente di Cammina Sila hanno omaggiato l’incontro con un Cesto di sapori e saperi silani.
Un grande successo e un contagioso entusiasmo per un gemellaggio storico che promuove e tutela con azioni concrete la cultura, il turismo sostenibile, l’ agricoltura, l’ ambiente Calabria e le comunità di due grandi pezzi di territorio calabrese che insieme raggiungono oltre 40.000 abitanti.
Una giornata ricca di simbolismo che possa dare stimolo alle nuove generazioni ad investire il proprio talento in Calabria prima di decidere di partire in cerca di nuove opportunità. Un grande lavoro di squadra per questo gemellaggio che apre Floreando con un periodo ricco di convegni, laboratori, arte, moda, gastronomia e musica. Tutto con l’obiettivo finale della valorizzazione turistico-culturale della Calabria.