Nell’ambito dei servizi di prevenzione e contrasto predisposti in base al piano nazionale e transnazionale “Focus ‘ndrangheta” e, in considerazione delle indicazioni emerse in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal Prefetto di Reggio Calabria Massimo MARIANI, è stata effettuata, dopo quella della scorsa settimana, una ulteriore e incisiva attività di contrasto all’illegalità diffusa nel quartiere Arghillà, volta anche al recupero del decoro urbano della zona e al contrasto delle occupazioni abusive di immobili, per garantire maggiore sicurezza ai cittadini residenti.
In particolare, come risultato del tavolo tecnico effettuato presso la Questura, operatori della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia Metropolitana e della Polizia Municipale, hanno eseguito controlli nel quartiere indicato.
Con l’ausilio dell’unità cinofila della Polizia di Stato sono state effettuate una serie di perquisizioni domiciliari, per la ricerca di armi o esplosivi e di sostanze stupefacenti per prevenire la consumazione di tutti quei reati predatori commessi da soggetti pregiudicati e lo spaccio di sostanze stupefacenti che arreca, tra l’altro, danni anche sociali alla collettività.
Con la collaborazione di personale dell’ENEL sono stati, inoltre,eseguiti nuovi controlli degli allacci alla rete elettrica e sono stati individuati altri 4 allacci abusivi.
Ancora, nell’ambito delle operazioni volte al recupero del decoro urbano, sono stati rimossi dalla pubblica via 3 carcasse di veicoli abbandonati e sono stati sequestrati 9 veicoli privi di copertura assicurativa.
Infine, dalle attività di controllo dei comparti abitativi della zona, sono emerse 4 occupazioni abusive di unità abitative, 1 abuso edilizio, mentre 3 immobili non occupati sono stati sottoposti a sequestro.
Per le citate violazioni sono stati deferiti in stato di libertà alla competente A.G. 10 persone.
Come negli altri interventi interforze, i controlli diffusi effettuati ogni settimananell’ambito del “Focus ‘ndranghetanelle diverse zone della città”consentono alle FF.OO. di monitorare costantemente il territorioper la prevenzione e repressione del crimine diffuso, a garanzia dei cittadini.