Francesco Branca, maresciallo reggino dell’esercito, muore in Bulgaria

cordoglio, scomparsa
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Stroncato da un malore improvviso mentre era impegnato in missione a Novo Selo, in Bulgaria, Francesco Branca, maresciallo dell’esercito italiano

Lutto nelle Forze Armate italiane per la tragica e improvvisa morte di Francesco Branca, maresciallo dell’Esercito originario di Reggio Calabria. Il militare, impegnato in una missione a Novo Selo, in Bulgaria, è stato colpito da un malore fatale, lasciando un vuoto profondo tra i suoi colleghi e nella comunità che lo ha visto crescere.

Francesco Branca era un tecnico di grande valore, stimato per la sua professionalità e dedizione al servizio. Nato e cresciuto nella città dello Stretto, rappresentava un orgoglio per la Calabria e per l’intero Paese, incarnando i valori di sacrificio e impegno che contraddistinguono le donne e gli uomini delle Forze Armate italiane.

Il presidente del Consiglio regionale della Calabria, Filippo Mancuso, ha ricordato Branca come “un figlio di Calabria, un valente esponente dell’Esercito italiano”, mentre il vicepresidente della Giunta regionale, Filippo Pietropaolo, ha sottolineato come il suo esempio di professionalità e abnegazione renda la sua perdita ancora più dolorosa per la comunità calabrese.

Il Governo italiano ha espresso profonda vicinanza alla famiglia del maresciallo. Antonio Tajani, vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri, ha dichiarato: «Mi stringo al dolore dei suoi cari, degli amici e dei militari impegnati con lui nella missione di pace in Bulgaria. Che possa riposare in pace».

Anche il ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha manifestato il proprio dolore in un messaggio diffuso sui social: «Un ideale abbraccio e sentita vicinanza ai suoi familiari, amici e colleghi in questo momento di grande dolore». Messaggi di cordoglio sono arrivati anche dal presidente del Senato Ignazio La Russa, dalla sottosegretaria alla Difesa Isabella Rauti e dal sottosegretario Matteo Perego di Cremnago.

La scomparsa di Francesco Branca ha colpito profondamente non solo la sua famiglia e i colleghi, ma anche l’intera comunità calabrese, che si stringe attorno al ricordo di un uomo che ha dedicato la sua vita al servizio del Paese.

L’Esercito italiano, rappresentato dal Capo di Stato Maggiore generale Carmine Masiello, ha espresso vicinanza e solidarietà, sottolineando l’impegno e il valore del maresciallo Branca.