L’imminente ondata invernale porta un maltempo estremo, con freddo, nubifragi e possibili gelate in una confronto epico contro l’inverno rigido
Il 2023 potrebbe entrare nella storia come l’anno più caldo mai registrato a livello globale, ma una sorpresa climatica si prepara ad attraversare l’Italia dal prossimo weekend: la prima ondata invernale, con neve e gelo, sembra destinata a colpire l’intero Paese.
In Calabria, un’allerta meteo è già in corso a causa di un ciclone che si sta dirigendo verso il meridione. Si prevedono forti piogge nel Medio Adriatico e nel Sud, con neve attesa a 1000 metri tra Abruzzo e Molise. Durante la notte, le precipitazioni si intensificheranno sulle regioni ioniche, con possibili nubifragi tra Calabria e Sicilia.
La notizia più rilevante, tuttavia, riguarda il meteo dei prossimi giorni: a partire dal 25 novembre, l’aria gelida proveniente dall’Artico porterà con sé il freddo e sarà necessario recuperare gli abiti più pesanti dall’armadio. Questa situazione perdurerà almeno fino alla festa dell’Immacolata, con i termometri che rimarranno al di sotto della media stagionale e un’atmosfera tipicamente invernale.
A Milano, per esempio, le temperature si prevede scenderanno a -1°C durante le minime e a 5/6°C durante le massime, per almeno 10 giorni, con valori notevolmente inferiori alla norma. Anche a Bologna, Firenze e Roma, le temperature saranno basse, con minime/massime di -1/7°C, 0/9°C, e la possibilità di gelate in pianura. Inoltre, non è escluso che la neve possa cadere anche in bassa collina o lungo le coste adriatiche nella prossima settimana. Insomma, dopo mesi di caldo anomalo, l’inverno fa il suo ritorno e sarà necessario prepararsi.
Le previsioni meteo dettagliate per la giornata di mercoledì 22 indicano una prevalenza di sole al Nord con venti moderati da nordest. Nel Centro, si prevede un tempo instabile sulle regioni adriatiche con neve attesa a 1000 metri e venti forti da nordest. Al Sud, si prospetta una forte instabilità con nubifragi serali e venti sostenuti.
Per giovedì 23, al Nord si prevede un tempo soleggiato, mentre al Centro sono attesi alcuni fenomeni sulle regioni adriatiche, con condizioni ventose altrove. Al Sud, invece, il maltempo raggiungerà livelli estremi su Calabria e Sicilia, con allerta per possibili alluvioni e venti forti.
Per venerdì 24, le previsioni indicano un tempo stabile e soleggiato al Nord e al Centro, con un netto miglioramento delle condizioni meteorologiche al Sud.
La tendenza per il fine settimana prevede piogge al Sud e un diffuso crollo termico il sabato, seguito da una domenica asciutta e fredda. Nel Centro-Nord, si prevedono gelate in pianura a partire dal weekend.