REGGIO CALABRIA, 27 MAR 2024 – Durante un controllo volto a reprimere e prevenire i reati, i Carabinieri della Stazione di Melicucco hanno deferito tre individui per furto abusivo di acqua. I militari dell’Arma hanno scoperto i tre soggetti, tutti residenti a Melicucco, mentre irrigavano un campo pieno di alberi da frutto attraverso un allaccio illegale alla rete idrica pubblica.
L’allaccio abusivo costituisce non solo una violazione delle norme sulla condotta corretta, ma assume una gravità tale da configurare il reato di “furto aggravato”. Tale qualifica legale comporta pene più severe rispetto al furto semplice, soprattutto quando il fatto è perpetrato ai danni di beni destinati al pubblico servizio o a pubbliche autorità.
Grazie all’intervento tempestivo dei Carabinieri di Melicucco, è stata interrotta l’attività illegale, ripristinando le normali condizioni. Questo intervento rientra in un più ampio piano di contrasto ai reati che coinvolgono il furto d’acqua nella Piana di Gioia Tauro. L’obiettivo è impedire che alcuni individui si avvalgano delle risorse pubbliche per fini personali ed egoistici.
Il procedimento è attualmente in fase di indagini preliminari e per gli indagati rimane valido il principio di presunzione di non colpevolezza fino alla pronuncia definitiva del tribunale.
