La titolare di un negozio di surgelati a Corigliano Rossano è stata arrestata dopo che i tecnici della E-Distribuzione hanno scoperto che il contatore dell’energia elettrica era stato manomesso per evitare il pagamento delle forniture
CORIGLIANO ROSSANO (CS), 20 AGO 2024 – Una donna di 63 anni, titolare di un negozio di surgelati noto nella zona, è stata arrestata oggi con l’accusa di furto aggravato e continuato di energia elettrica. L’operazione, condotta dai Carabinieri della Sezione Radiomobile del Reparto Territoriale di Corigliano Rossano, è avvenuta con il supporto dei tecnici della E-Distribuzione e sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Castrovillari, guidata dal Procuratore Capo Alessandro D’Alessio.
Durante un controllo di routine su vari esercizi commerciali della città, i Carabinieri hanno notato che i consumi di energia elettrica del negozio di surgelati erano anomali, risultando insolitamente bassi rispetto al numero e alla tipologia delle attrezzature refrigeranti presenti. Questo ha sollevato i sospetti delle forze dell’ordine, che hanno richiesto l’intervento dei tecnici della E-Distribuzione.
Gli accertamenti tecnici hanno rivelato che il contatore dell’energia elettrica era stato manomesso con un “by pass”, un sistema illecito per aggirare la misurazione dei consumi. I tecnici della società di gestione della rete elettrica hanno calcolato che l’esercizio commerciale aveva eluso i pagamenti per una cifra che ammonta a diverse migliaia di euro nell’ultimo anno.
A seguito di questi risultati, la Procura ha ordinato l’arresto della donna, che ora è sottoposta agli arresti domiciliari in attesa dell’inizio delle procedure legali. L’inchiesta continua per determinare l’entità completa del danno e per esaminare eventuali altri responsabili coinvolti nella frode.
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