Arrestati in flagrante grazie alle telecamere di sorveglianza due fratelli, 38enne 48enne, pluripregiudicati, coinvolti in complessi furti aggravati a Lamezia Terme
In seguito a un’approfondita indagine condotta dal Commissariato di Pubblica Sicurezza di Lamezia Terme, in collaborazione con la Procura della Repubblica, sono stati arrestati due fratelli lametini, B.F. di 38 anni e B.A. di 48 anni, entrambi con un pesante carico di precedenti penali. I due sono stati presi in custodia in esecuzione di misura cautelare personale, poiché gravemente indiziati di essere coinvolti in furti aggravati ai danni di due esercizi commerciali ubicati in via del Progresso.
Le indagini hanno preso il via a seguito del primo furto, avvenuto lo scorso giugno. Durante una pausa pranzo, uno dei fratelli approfittava dell’assenza del gestore di un distributore di carburanti a stazione di servizio, riuscendo a impossessarsi di oltre 8.000 euro. Grazie alle immagini dei sistemi di videosorveglianza e agli accurati rilievi tecnici eseguiti dalla polizia scientifica, è stato possibile raccogliere gravi indizi di colpevolezza contro l’indagato B.F., ripreso dalle telecamere mentre compiva l’atto.
Il medesimo modus operandi è stato riscontrato in un secondo furto, avvenuto nell’ottobre successivo, ai danni di un’altra attività commerciale in via del Progresso. In questo caso, B.F. ha nuovamente approfittato della pausa pranzo per introdursi nell’esercizio commerciale e rubare circa 33.500 euro in contanti, oltre a una cassaforte contenente titoli bancari del valore di circa 460.000 euro. Il fratello B.A. ha svolto il ruolo di “palo”, fornendo assistenza nell’operazione di fuga, caricando la refurtiva a bordo dell’autovettura utilizzata.
Il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Lamezia Terme, al termine delle indagini, ha predisposto due dettagliate informative di reato per l’Autorità Giudiziaria, la quale, condividendo gli esiti investigativi, ha emesso il provvedimento cautelare eseguito nella giornata odierna. Il procedimento penale correlato è attualmente in fase investigativa, mentre i due fratelli affrontano le accuse legate ai loro presunti coinvolgimenti nei furti aggravati.
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