Giornalista e troupe Rai aggrediti a Dinami durante indagine sull’omicidio di Oppedisano, due presunti responsabili denunciati per percosse e minacce aggravate
DINAMI (VV), 9 APR 2024 – Due giovani sono stati denunciati in stato di libertà dalle forze dell’ordine per il presunto attacco al giornalista Lorenzo Gottardo della Tgr Calabria e ai due membri della troupe che lo accompagnavano. L’episodio violento si è verificato a Dinami, nel Vibonese, dove alcuni parenti di Domenico Oppedisano, un operaio boschivo di ventiquattro anni, sono residenti. Oppedisano è stato trovato morto ieri mattina in circostanze ancora non chiarite nella frazione di “Prateria” a San Pietro di Caridà, nel reggino.
Gottardo e la sua squadra erano sul campo per raccogliere testimonianze riguardanti l’omicidio di Oppedisano. Il loro intento è stato bruscamente interrotto quando alcuni familiari della vittima li hanno aggrediti, intimando loro di lasciare la zona e colpendo Gottardo con un bastone.
Dopo la presentazione della denuncia da parte di Gottardo e dei membri della troupe, le forze dell’ordine hanno avviato un’indagine che ha portato all’identificazione e alla denuncia dei due presunti aggressori. Secondo le informazioni emerse, i due individui denunciati sono il fratello della vittima e il fidanzato della sorella di Oppedisano. Sono accusati dei reati di percosse e minacce aggravate.
L’aggressione al giornalista e alla sua troupe solleva ulteriori preoccupazioni riguardo alla sicurezza dei giornalisti che operano nell’area e getta luce sui livelli di tensione presenti nella comunità locale a seguito dell’omicidio di Oppedisano. Le autorità competenti sono al lavoro per garantire che giustizia sia fatta e che chiunque sia coinvolto in atti di violenza venga adeguatamente punito, mentre l’intera regione resta in attesa di risposte sull’atroce omicidio che ha scosso la tranquillità di San Pietro di Caridà.
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