Giovane escursionista trovato morto in un dirupo nel reggino

vigili del fuoco
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Recuperato il corpo del giovane 23enne deceduto a Ghorio di Rogudi, intervento coordinato dei Vigili del Fuoco e dell’Elicottero DRAGO VF62

Una tragica avventura escursionistica ha avuto un epilogo funesto nella località di Ghorio di Rogudi (RC), dove i soccorritori hanno recuperato il corpo di un giovane escursionista. Squadre dei vigili del fuoco del distaccamento di Melito Porto Salvo e unità del Nucleo SAF della sede Centrale sono state mobilitate dalla serata di ieri fino al pomeriggio di oggi per intervenire in soccorso di un giovane 23enne coinvolto in un tragico incidente.

Il giovane, insieme ad altri tre coetanei, stava affrontando un’escursione quando è scivolato lungo un dirupo impervio. I carabinieri, allertati dalla situazione, hanno richiesto l’intervento dei vigili del fuoco per le operazioni di ricerca e soccorso lungo la scarpata. Nonostante gli sforzi, il giovane è stato trovato senza vita.

Di fronte alla difficoltà di risalire il pendio, stamattina, con l’aiuto della Sala Operativa di Reggio Calabria, è stato richiesto l’intervento del Reparto Volo dei Vigili del Fuoco di Lamezia Terme. L’elicottero DRAGO VF62 è stato inviato per il recupero della salma, utilizzando una barella vericellata.

Il corpo del giovane è stato recuperato dall’equipaggio elisoccorritore dei Vigili del Fuoco e trasferito con mezzi aerei nel porto di Saline Joniche, nel comune di Montebello Jonico, dove è stato consegnato alle autorità locali per le necessarie procedure. Si tratta di un tragico evento che ha scosso la comunità locale e richiama l’attenzione sull’importanza della sicurezza durante le attività all’aperto, soprattutto in terreni impervi e accidentati.

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