Ci ha fatto conoscere gli oltraggi all’umano di una guerra definita chirurgica ed asettica; ha messo a nudo l’ipocrisia di uno sviluppo economico e delle sue essenze criminali che si celebra e si espone, le infanzie sofferenti delle diverse periferie del mondo; ha raccontato i potenti con puntualità e analisi, senza sconti agiografici e non si è voltato indietro quando ha dovuto svelare le responsabilità di chi ha provato a piegare la natura ai propri interessi, dimenticando che così facendo si piegava, e per sempre, anche la vita dei più deboli.
Lui è Giuseppe Petitto, un indispensabile, per dirla con Brecht. Chi lo ha conosciuto e ne ha apprezzato la valenza ed il coraggio, l’umanità e la sensibilità, non può più farne a meno.
Per questo mercoledì 30 dicembre, alle ore 18.30, al cinema Comunale di Catanzaro sarà proiettata la sua opera prima “Occhi Chiusi”, film, prodotto da Martha Capello, già definito da critica ed esperti un autentico capolavoro. Alla serata, fortemente voluta dall’amministrazione comunale di Catanzaro, dalla Pro Loco e da Gianvito Casadonte, che ne introdurrà la visione, saranno presenti i familiari nonché tantissimi amici del regista catanzarese. Perché, realmente, di Giuseppe Petitto non si potrà mai parlarne al passato. L’evento è aperto al pubblico e la cittadinanza è invitata a partecipare.