Ebbene si, i festeggiamenti natalizi che si svolgeranno nel 2020 saranno all’insegna della sobrietà. In Calabria siamo abituati a far festa nelle nostre case con amici e parenti, ma quest’anno a causa del Coronavirus tutto sarà decisamente diverso. E’ l’anno della famiglia, ma non nel senso esteso del termine, ma della famiglia mononucleare: papà, mamma e figli. Infatti durante il periodo natalizio è raccomandato dal governo, guidato da Giuseppe Conte, di festeggiare tra conviventi. Forse proprio questa condizione fa riscoprire il valore più autentico del Natale, quello Cristiano che spesso mettiamo da parte per abbandonarci e rifletterci nelle luci e nei colori.
Il Natale in Calabria
Natale è una festa molto sentita anche in Calabria. In questo periodo ci si rincontra anche con alcuni parenti che vivono in altre regioni d’Italia, ci si abbraccia, si sta vicino. Quindi da un lato c’ è la festa, la famiglia, il focolare domestico, dall’ altro la consuetudine, il cibo, l’abbondanza. Spesso le due cose si mescolano, e non per forza sono complementari. Sicuramente l’equilibrio e la virtù sta nel mezzo, mettere insieme questi due aspetti.
Un Natale da ricordare
Forse non ce ne rendiamo conto, ma stiamo vivendo tutti insieme una fase storica che verrà ricordata nel tempo. Stiamo attraversando una pandemia che ha coinvolto o meglio coinvolge l’intero pianeta. La limitazione agli spostamenti, l’utilizzo delle mascherine, sono tutte cose che solamente un anno fa sembravano incomprensibili. Stiamo davvero vivendo una fase epocale.
Il valore della vita
Questo momento a volte sembra lontano dalle immagini natalizie che si susseguono mnemonicamente nella nostre menti. La vita assume un valore diverso, sacro più che mai. Non è che prima non fosse importante, ma colpisce sempre più l’attaccamento al bene della vita da parte delle persone. Dall’altra parte sconvolge la poca importanza e considerazione che assume per altre.
