Incendi dolosi nel reggino: 60enne arrestato

carabinieri reggio calabria, 60enne arrestato
carabinieri reggio calabria, 60enne arrestato

Dopo tre mesi di terrore e undici incendi dolosi che hanno messo a rischio l’incolumità dei residenti, i Carabinieri sotto la direzione della Procura di Locri, hanno identificato e fermato un 60enne

GIOISA IONICA (RC), 4 GEN 2025 – Si è conclusa con un’importante svolta l’indagine dei Carabinieri di Roccella Jonica, coordinata dalla Procura della Repubblica di Locri guidata dal procuratore Giuseppe Casciaro, sui ripetuti incendi che negli ultimi tre mesi avevano seminato paura e allarme tra i cittadini.

Il principale responsabile, un sessantenne del posto, è stato identificato grazie a un’inchiesta meticolosa condotta dalla Stazione dei Carabinieri di Marina di Gioiosa Ionica. Gli investigatori si erano messi sulle sue tracce sin dal 14 ottobre 2024, dopo una serie di incendi che avevano colpito numerosi cittadini, tra cui anche noti professionisti della zona. Le fiamme avevano più volte minacciato seriamente la sicurezza delle abitazioni circostanti, generando il rischio concreto di una tragedia.

Sono ben undici gli episodi ricostruiti dai Carabinieri, che hanno documentato con precisione le dinamiche degli incendi. La complessità del caso è stata accresciuta dalle cautele adottate dall’uomo per sfuggire alla cattura. Il sessantenne agiva prevalentemente di notte, travisandosi per non essere identificato. In alcuni casi si era persino servito di un ombrello aperto per occultare la sua figura e rendere più difficili le riprese delle telecamere di sorveglianza. Tuttavia, le precauzioni non sono bastate a fermare il lavoro degli investigatori, che sono riusciti a raccogliere prove schiaccianti a suo carico.

L’uomo dovrà ora rispondere delle accuse mosse dalla Procura di Locri insieme ad altri due complici. Tra questi, un giovane di 21 anni, già arrestato in flagranza di reato dieci giorni fa a Grotteria Mare. Il ragazzo, completamente travisato, era stato intercettato dai militari mentre si aggirava nel cuore della notte con un ordigno incendiario artigianale pronto all’uso.

Le indagini hanno accertato che il sessantenne e il giovane avevano pianificato un ulteriore attentato incendiario. L’intervento tempestivo dei Carabinieri ha però evitato che l’ennesimo atto criminale si consumasse, scongiurando così un grave pericolo per la popolazione locale, visto che le auto prese di mira si trovavano in prossimità di abitazioni.

Con il coordinamento della Procura, l’operazione ha messo fine a una serie di episodi che avevano generato sgomento e preoccupazione nella comunità di Marina di Gioiosa Ionica.

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