Devastante incendio al sito ex RaDi per la raccolta differenziata, mettendo a rischio la salute pubblica con la possibile emissione di fumi tossici
Un violento incendio è scoppiato nel primo pomeriggio presso lo stabilimento ex RaDi a Pontevecchio, un sito dedicato alla raccolta differenziata. Le fiamme, alimentate dal vento, hanno generato una densa coltre di fumo nero visibile in tutto il territorio, sollevando timori per la possibile emissione di sostanze tossiche. L’incendio ha coinvolto rifiuti e mezzi presenti nel sito, avvicinandosi rapidamente alle abitazioni circostanti e causando crescente preoccupazione tra i residenti.
Le operazioni di spegnimento sono in corso con l’intervento tempestivo dei vigili del fuoco, supportati anche da un elicottero e unità del Centro Italiano Protezione Civile. Nonostante gli sforzi, la situazione rimane critica e si prevede che l’opera di spegnimento richiederà ancora molto tempo.
Le cause dell’incendio sono ancora sconosciute e le autorità locali stanno indagando per comprendere le dinamiche dell’incidente e prevenire ulteriori rischi per la popolazione. Il sindaco di Palmi, Giuseppe Ranuccio, ha espresso profonda preoccupazione, dichiarando che l’incendio non avrebbe dovuto verificarsi e che l’amministrazione sta valutando ogni possibile iniziativa per proteggere la comunità.
Un Canadair è stato inviato sul luogo per un intervento di spegnimento più efficace dall’alto. Attualmente, sono oltre 20 le unità Vigilfuoco impegnate, con il supporto di un Direttore delle Operazioni di Spegnimento VVF del Comando di Reggio Calabria, per coordinare gli sforzi di spegnimento, compresi quelli dei mezzi aerei.
LEGGI ANCHE: Emergenza incendi: Calabria al centro delle operazioni