Emergenza incendio: macchia mediterranea e pineta in fiamme da ieri, le condizioni meteorologiche rendono critica la lotta contro le fiamme
Un feroce incendio ha scatenato il suo inferno nella maestosa macchia mediterranea e la lussureggiante pineta che copre oltre 200 ettari di terra nel Parco Nazionale del Pollino, coinvolgendo gli affascinanti territori dei comuni di Frascineto e Civita. Da ieri, le fiamme hanno divorato tutto ciò che incontravano sul loro cammino, lasciando dietro di sé un paesaggio scarno e devastato.
La situazione è diventata rapidamente critica mentre il fuoco continuava a divampare, alimentato da un vento implacabile che balzava sulla zona colpita. Nonostante i coraggiosi sforzi delle squadre di soccorso, guidate dal direttore delle operazioni di spegnimento di Calabria Verde, Luigi Vigna, le condizioni meteorologiche rendevano estremamente difficile combattere l’incendio.
Due aerei Canadair sono stati mobilitati per spegnere il fuoco dall’alto, ma il vento impetuoso e le turbolenze atmosferiche rendevano il loro lavoro un’impresa quasi impossibile. Questi eroici velivoli facevano affidamento su una diga situata a Senise, in Basilicata, per rifornirsi d’acqua, poiché il mare Ionio e il Tirreno erano troppo agitati per consentire un prelievo sicuro dell’acqua necessaria. Nonostante il coraggio dei piloti, il vento forte e le turbolenze hanno costretto un elicottero a restare a terra, impotente di fronte alla forza distruttiva dell’incendio.
Questo disastro naturale rappresenta una tragica perdita per l’ecosistema del Parco Nazionale del Pollino, che ospita una straordinaria diversità di flora e fauna. La macchia mediterranea e la pineta erano tesori naturali di inestimabile valore, ma ora si trovano a rischio di estinzione a causa dell’inclemenza delle fiamme. Gli sforzi congiunti di squadre di soccorso, volontari e autorità locali sono essenziali per limitare i danni e proteggere ciò che resta di questo prezioso patrimonio naturale.
La lotta contro l’incendio è tutt’altro che finita, ma con il coraggio e la determinazione delle persone coinvolte, c’è ancora speranza che la natura possa riprendersi e che il Parco Nazionale del Pollino possa essere restaurato alla sua antica bellezza. Tuttavia, questo evento tragico è un duro promemoria dell’importanza di proteggere e conservare le nostre risorse naturali e di adottare misure proattive per prevenire futuri incendi devastanti.
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