L’incidente, avvenuto tra Mormanno e Laino Borgo in direzione nord, ha coinvolto 11 autovetture, un autoarticolato, un pullman e un furgone, probabilmente a causa di un tamponamento iniziale
Ieri lungo l’Autostrada A2 del Mediterraneo, dove un grave incidente ha spezzato due vite. Una donna di 39 anni e sua figlia di appena 10 anni, originarie di Messina, sono rimaste vittime di un maxi-tamponamento avvenuto tra gli svincoli di Mormanno e Laino Borgo, in direzione Nord. Le due stavano viaggiando verso il nord Italia quando, intorno alle 18.40, il loro veicolo è stato coinvolto in un incidente che ha visto un totale di 11 autovetture, un autoarticolato, un pullman e un furgone.
L’impatto, che si sospetta possa essere stato causato da un tamponamento iniziale, ha provocato otto feriti, di cui al momento non si conoscono le condizioni precise. Sul luogo della tragedia sono intervenute diverse squadre di soccorso e la Polizia stradale di Lagonegro, incaricata di effettuare i rilievi e ricostruire la dinamica dell’accaduto.
Per consentire le operazioni di soccorso e i rilievi, il tratto dell’autostrada in direzione Nord è stato chiuso al traffico. Per i veicoli leggeri è stata istituita un’uscita obbligatoria allo svincolo di Mormanno, con rientro possibile a Laino Borgo. Più complessa la situazione per i mezzi pesanti e i veicoli leggeri diretti a lunghe percorrenze, obbligati a uscire allo svincolo di Sibari.
Il drammatico incidente ha causato pesanti disagi alla viabilità e ha lasciato sotto shock l’intera comunità, scossa dalla perdita di due vite innocenti. Gli investigatori sono al lavoro per determinare le cause precise dello scontro e stabilire eventuali responsabilità.
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