Grave violazione ambientale a Scalea: sequestrato il centro di raccolta comunale dopo il ritrovamento di rifiuti speciali pericolosi esposti a intemperie e animali
SCALEA (CS), 11 FEB 2025 – Il centro di raccolta comunale di Scalea, situato in località “Piano dell’acqua”, è stato posto sotto sequestro dai militari del Nucleo Carabinieri Forestale dopo una serie di segnalazioni da parte dei cittadini riguardo al disservizio nella raccolta dei rifiuti. Le ispezioni, condotte anche con la collaborazione del servizio sanitario, hanno messo in luce un preoccupante scenario di violazioni ambientali.
All’interno della struttura, infatti, sono stati rinvenuti rifiuti speciali pericolosi, non adeguatamente separati e immagazzinati. In particolare, 12 cassoni pieni di diversi tipi di rifiuti, tutti privi di copertura e lasciati all’aperto, sono stati trovati in condizioni di totale disordine, esposti agli agenti atmosferici e all’accesso di animali. Tra i materiali, uno dei cassoni ha mostrato perdite di sostanze maleodoranti, che si riversavano in un fosso adiacente, creando una pozza di liquidi contaminati vicino al cancello d’ingresso.
Questi episodi evidenziano una gestione completamente inadeguata dell’impianto, in violazione delle normative ambientali che regolano la raccolta e il trattamento dei rifiuti. In seguito ai controlli, le autorità hanno disposto la chiusura immediata del centro di raccolta, che è stato interamente recintato, e di un tratto di strada limitrofa, dove sono stati rinvenuti rifiuti sparsi.
Il gestore della struttura è stato denunciato all’autorità giudiziaria per aver violato le leggi in materia di tutela ambientale, contribuendo a una situazione che rappresenta un serio rischio per la salute pubblica e l’ambiente circostante.
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