Gioia Tauro: intensi controlli svelano gravi irregolarità su sicurezza alimentare, lavoro e ludopatia, smascherando ‘Ndrangheta e attività illecite
GIOIA TAURO (RC), 29 MAR 2024 – Nel quadro dell’azione mirata contro l’infiltrazione criminale nel tessuto economico e sociale, le forze dell’ordine hanno incrementato i controlli per garantire la sicurezza alimentare e del lavoro nell’area interessata dal piano d’azione contro l’organizzazione criminale ‘ndrangheta.
Tra la fine del 2023 e i primi mesi del 2024, le autorità hanno concentrato le proprie attività investigative nell’area di Gioia Tauro, con un particolare focus sulle attività commerciali legate alla vendita e alla somministrazione di prodotti ittici freschi. In collaborazione con la Capitaneria di Porto, sono state ispezionate sei attività, con il sequestro amministrativo di 300 kg di pesce fresco a causa di irregolarità nella tracciabilità dei prodotti, e l’imposizione di sanzioni amministrative per oltre 10.000 euro.
Parallelamente, sono state effettuate verifiche sugli autolavaggi per contrastare il problema dello scarico illegale di acque reflue, che hanno portato al sequestro penale di un autolavaggio a San Ferdinando e alla segnalazione del proprietario alle autorità giudiziarie.
Durante i controlli, estesi a circa 50 attività commerciali, sono state riscontrate anche violazioni alle normative igienico-sanitarie, con sanzioni amministrative per migliaia di euro e numerose prescrizioni da adempiere.
Le operazioni hanno coinvolto anche l’Ispettorato del Lavoro di Reggio Calabria, che in tre diverse occasioni ha scoperto la presenza di lavoratori irregolari presso luoghi di lavoro, con conseguente applicazione di prescrizioni e sanzioni ai datori di lavoro per cifre considerevoli.
Inoltre, sono state intensificate le azioni di contrasto alla ludopatia, con il sequestro di sei computer all’interno di una sala slot a Gioia Tauro e sanzioni amministrative per un totale di 60.000 euro.
Oltre ai controlli sulle attività commerciali, le forze dell’ordine hanno esteso la propria attenzione ai detentori legali di armi e munizioni, procedendo al deferimento di un cittadino alle autorità giudiziarie per omessa custodia delle armi e al ritiro di tutte le armi legalmente detenute.
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