Cirò Marina (KR): Lavoratori “in nero” scoperti in due hotel, sospese attività

Carabinieri Crotone
Carabinieri Crotone

Lavoratori illegali e mancata visita medica, irregolarità in hotel di Cirò Marina

Dodici persone sono state scoperte a lavorare “in nero” e altre cinque non hanno effettuato la visita medica prescritta. Questi sono gli elementi che hanno portato alla denuncia dei proprietari di due hotel situate a Cirò Marina, le cui attività sono state sospese a causa delle irregolarità riscontrate, in attesa di regolarizzazioni secondo la normativa vigente.

I controlli sono stati condotti dai carabinieri del Comando provinciale di Crotone, dal Gruppo forestale e dal Nucleo ispettorato del lavoro, con il supporto dei militari della Capitaneria di porto e dell’Ufficio locale marittimo di Cirò Marina. Durante le indagini è emerso che uno dei lavoratori non dichiarati stava anche percependo il Reddito di cittadinanza. Di conseguenza, è stata avviata la procedura per revocare tale beneficio.

La sospensione delle attività delle strutture alberghiere è stata attuata al fine di garantire la conformità alla normativa esistente. I proprietari dovranno correggere le irregolarità riscontrate per poter riprendere le loro attività. Questa azione sottolinea l’importanza di rispettare le leggi sul lavoro e di effettuare controlli adeguati sugli impiegati al fine di salvaguardare i diritti e il benessere dei lavoratori.

L’impegno nel contrastare l’occupazione illegale e garantire pratiche lavorative eque rimane una priorità. Attraverso la collaborazione tra diverse agenzie, le autorità mirano ad applicare le norme, proteggere i lavoratori vulnerabili e promuovere un mercato del lavoro equo.

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