Tre imprenditori denunciati per lavoro nero e gravi violazioni delle norme di sicurezza nei cantieri, con sanzioni totali di 25.000 euro e sospensione immediata dei lavori
BAGNARA CALABRA (RC), 17 OTT 2024 – In un’operazione congiunta condotta dai Carabinieri delle Stazioni di Bagnara Calabra e Campo Calabro, insieme al Nucleo Ispettorato del Lavoro di Reggio Calabria, sono stati ispezionati diversi cantieri edili della zona, rivelando una serie di irregolarità gravi. Le verifiche, effettuate nell’ultima settimana, hanno messo in luce significative carenze nelle misure di sicurezza a tutela dei lavoratori.
Particolarmente allarmante è stata la scoperta di un lavoratore impiegato in nero in uno dei cantieri ispezionati. Le violazioni riscontrate hanno portato alla denuncia in stato di libertà dei titolari di tre diverse imprese edili. Le sanzioni amministrative comminate ammontano a circa 25.000 euro.
In aggiunta alle sanzioni pecuniarie, uno dei cantieri è stato sottoposto a sospensione immediata dei lavori, fino a quando non verranno risolte le problematiche emerse durante i controlli. Questa operazione rappresenta un importante passo avanti nella lotta contro il lavoro irregolare e il mancato rispetto delle norme di sicurezza nei luoghi di lavoro.
L’azione dei Carabinieri e degli organi ispettivi sottolinea l’impegno costante nella tutela dei diritti dei lavoratori e nella vigilanza sul rispetto delle leggi. Attualmente, il procedimento è in fase di indagine preliminare, e, come stabilito dalla legge, gli indagati godono della presunzione di innocenza fino all’emissione di una sentenza definitiva.
LEGGI ANCHE: Controlli sui cantieri a Gioia Tauro: metà operai lavorano in nero