Afflusso africano e temperature in ascesa: analisi dell’ondata di caldo in Calabria
La Calabria si trova attualmente sotto l’influenza di un’intensa ondata di caldo africano che ha portato temperature elevate e condizioni climatiche intense in tutta la regione. Questo fenomeno è dovuto all’afflusso atlantico che si è spostato verso sud, richiamando aria calda e secca dalle regioni meridionali. Questo afflusso ha causato un notevole aumento delle temperature che si prevede raggiungeranno il picco massimo domenica.
Nella giornata di oggi, sabato 26 agosto, le condizioni meteorologiche in Calabria sono generalmente stabili. I cieli sono sereni o leggermente nuvolosi, soprattutto sulle aree tirreniche. Nel primo pomeriggio, è previsto un aumento delle nuvole nelle aree interne come Sila, Pollino, Serre e Aspromonte. Questo potrebbe portare a piogge locali o temporali, con particolare coinvolgimento delle regioni Pollino e Sila, specialmente nella zona catanzarese. È possibile che alcune di queste precipitazioni possano raggiungere anche il capoluogo di Regione. Nel complesso, le condizioni migliorano gradualmente in serata.
Le coste tirreniche e joniche dovrebbero mantenere un tempo stabile, con solo pochi annuvolamenti sporadici nel pomeriggio, e il rischio di piogge è basso. Le temperature si manterranno invariabili o subiranno un lieve aumento, con massime previste tra i 30°C e i 33-34°C. I venti saranno moderati provenienti da ovest lungo la costa jonico catanzarese e reggino, mentre altrove saranno deboli. I mari dovrebbero rimanere relativamente tranquilli.
Il picco dell’ondata di caldo è previsto per domenica 27 agosto. Le correnti meridionali porteranno un ulteriore aumento delle temperature in tutta la Calabria. Si prevedono valori diffusi tra i 33°C e i 35-36°C lungo le coste, con possibili punte fino a 38°C nelle zone interne come Cosenza, Vibo Valentia e Crotone. Le condizioni generali del cielo rimarranno stabili, con cieli sereni o leggermente nuvolosi per l’intera giornata.
I venti si intensificheranno provenendo dai quadranti meridionali, con raffiche moderate soprattutto lungo le aree joniche. Questo potrebbe portare a un aumento del moto ondoso marino.
LEGGI ANCHE: La Calabria affronta umidi giorni di caldo africano