Uomo di 62 anni colpito da malore nel quartiere Capizzaglie, ma l’ambulanza inviata è priva di medico a bordo, elisoccorso inutile giunge troppo tardi
Lamezia Terme è stata teatro di una tragedia che ha scosso il quartiere Capizzaglie, a pochi passi dall’ospedale locale. Un uomo di 62 anni è morto dopo aver avvertito un improvviso malore nella sua abitazione. La vicenda, purtroppo, solleva interrogativi sulle tempistiche e sull’efficacia dell’intervento dei soccorsi.
Secondo quanto riportato, due giorni fa l’uomo avrebbe avvertito un malessere e immediatamente sono stati chiamati i soccorsi. È intervenuta inizialmente un’ambulanza del 118, ma purtroppo senza un medico a bordo, limitandosi alla presenza di un’infemiera. Il mezzo medicalizzato, essenziale in situazioni critiche come quella dell’uomo in questione, era distante diversi chilometri al momento della chiamata.
Nel frattempo è stata richiesta l’assistenza dell’elisoccorso, come previsto dalle procedure di emergenza. Tuttavia, il tragico destino ha fatto sì che, nonostante l’arrivo rapido dell’elicottero e del personale medico a bordo, l’uomo fosse già deceduto al momento dell’atterraggio.
Questa vicenda ha sollevato polemiche e interrogativi sulla gestione delle emergenze sanitarie nella zona. Sorge spontanea la domanda su come migliorare i tempi di risposta e l’efficacia degli interventi, soprattutto in contesti dove ogni minuto conta.
Le autorità competenti sono chiamate a fare chiarezza sulla vicenda e ad adottare eventuali misure correttive per evitare che tragedie come questa possano ripetersi in futuro.
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