Due individui maggiorenni e una minorenne coinvolti in un caso di danneggiamento e lesioni ai Poliziotti durante l’interrogazione per un presunto furto
REGGIO CALABRIA, 20 APR 2024 – Nel corso della scorsa notte, gli Agenti della Polizia di Stato in servizio presso l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico hanno effettuato l’arresto di due individui accusati di lesioni a Pubblico Ufficiale e danneggiamento dei beni dello Stato.
L’intervento delle forze dell’ordine è stato scatenato da una segnalazione pervenuta alla Sala Operativa locale, che segnalava un tentativo di furto in un’abitazione nel cuore della città. Gli agenti, giunti sul posto in tempi rapidi, hanno riscontrato evidenti segni di effrazione al cancello d’ingresso dell’edificio.
Grazie alla consultazione del sistema di videosorveglianza installato nella zona, è emerso che due individui avevano tentato di forzare il lucchetto del cancello prima di allontanarsi a bordo di una Fiat Panda, risultata rubata nelle prime ore della mattina precedente.
La notizia dell’accaduto è stata immediatamente diffusa alle unità in zona, le quali, qualche ora più tardi, hanno individuato l’auto in questione nel centro cittadino. Nel tentativo di fermare il veicolo, il conducente ha invece reagito colpendo volontariamente l’auto di servizio della Polizia, causando lesioni a due agenti.
Il conducente dell’auto rubata, un giovane di 20 anni, è stato prontamente fermato e identificato, mentre altri due individui hanno cercato di fuggire a piedi ma sono stati intercettati dal personale della Questura. I due fuggitivi, anch’essi di 20 anni, insieme a una giovane minorenne, sono stati tutti identificati e sottoposti alle disposizioni di legge.
Entrambi gli individui maggiorenni sono stati arrestati con l’accusa di resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale, nonché danneggiamento dei beni dello Stato. La minorenne è stata affidata alla custodia della madre in attesa di ulteriori provvedimenti da parte del Tribunale per i minorenni.
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