Luigi Carbone, docente calabrese muore investito da un’auto a Verona

Luigi Carbone
Luigi Carbone

Luigi Carbone, vicepresidente dell’Istituto Marconi di Verona e noto giornalista, è stato colpito da un’automobile mentre stava attraversando la strada, l’incidente, avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri, e ha avuto esito fatale

Luigi Carbone, 53 anni, vicepresidente dell’Istituto Marconi di Verona e stimato giornalista, è morto ieri pomeriggio dopo essere stato travolto da un’auto mentre stava attraversando via Bonifadio, nel quartiere Borgo Venezia.

L’incidente, che ha avuto luogo nel tardo pomeriggio, ha avuto esito fatale per il docente. L’automobile, una vettura condotta da un’anziana di 86 anni, avrebbe colpito Carbone mentre quest’ultimo attraversava la strada. Secondo quanto riportato dalle forze dell’ordine, la conducente potrebbe non essersi accorta della sua presenza al momento dell’impatto. Le autorità stanno ancora ricostruendo la dinamica dell’incidente.

Luigi Carbone era un volto ben conosciuto nel panorama giornalistico calabrese. Prima di intraprendere la carriera nel mondo dell’insegnamento, aveva collaborato con importanti testate locali come Provincia e Gazzetta del Sud, facendo della sua passione per la scrittura e la comunicazione uno strumento di informazione e impegno civile. La sua carriera giornalistica lo aveva poi portato a Verona, dove aveva trovato una nuova casa e una nuova famiglia professionale, integrandosi pienamente nella realtà veronese e guadagnandosi il rispetto di colleghi, studenti e lettori.

La notizia della sua morte ha suscitato una grande emozione tra coloro che lo conoscevano, testimoniando l’affetto e il rispetto che Luigi Carbone aveva saputo conquistarsi nel corso degli anni. Le sue qualità professionali e umane lo rendevano una figura di riferimento, un punto di riferimento per le generazioni più giovani sia nel campo dell’educazione che in quello dell’informazione.