Maltempo in Calabria: forti temporali e nevicate a fine febbraio, ma giovedì il tempo migliora con ampie schiarite su gran parte dell’Italia
Un ritorno dell’inverno colpisce l’Italia proprio alla fine di febbraio, con un’ondata di maltempo che interesserà diverse regioni, tra cui la Calabria. La situazione meteo, infatti, si preannuncia instabile nelle prossime ore, con temporali, venti forti e mareggiate che colpiranno il Sud, in particolare la fascia tirrenica e il Nord-Est del paese.
Secondo le previsioni di Lorenzo Tedici, meteorologo di ilmeteo.it, le piogge più intense interesseranno principalmente le regioni tirreniche e il Nord-Est, mentre il Nord-Ovest vedrà un parziale miglioramento con schiarite, ma anche un rinforzo dei venti, compreso il Foehn che raggiungerà le pianure pedemontane. Al Sud, invece, si prevedono forti temporali, mentre in Sardegna il Maestrale soffierà con particolare intensità. Le precipitazioni si concentreranno maggiormente nel pomeriggio, con il Basso Tirreno e il Nord-Est ancora sotto la pioggia. A quote più alte, l’Appennino settentrionale e le Dolomiti vedranno nevicate abbondanti, che scenderanno anche a 800 metri di altitudine.
Nonostante il ritorno dell’inverno, giovedì segnerà il miglioramento. Le condizioni meteorologiche cominceranno a migliorare già dalla mattina al Centro-Nord, con ampie schiarite e un lieve abbassamento delle temperature minime, ma un aumento delle massime. Tuttavia, al Sud, in particolare in Sicilia, Calabria e Salento, i rovesci continueranno a farsi sentire, seppur localmente. Nel corso della serata, il tempo si stabilizzerà su tutta la penisola, con il ritorno del sereno.
Il 28 febbraio, ultimo giorno del mese, vedrà una prevalenza di sole, ma con qualche addensamento nuvoloso e possibili pioviggini tra la Liguria di Levante e l’Alta Toscana. La giornata si presenterà variabile, con temperature massime in lieve aumento, ma il clima si manterrà ancora fresco.
Per il fine settimana, è previsto un nuovo incontro tra due masse d’aria contrastanti: quella mite proveniente dalla Tunisia e quella fredda polacca in arrivo sull’Italia centrale. Questo fenomeno porterà piogge e nevicate, specialmente al Centro-Nord. Le nevicate potrebbero scendere fino a 700-800 metri sull’Appennino centrale, mentre al Nord potrebbero verificarsi nevicate anche a quote inferiori. Dopo un inverno relativamente mite, quindi, la neve potrebbe tornare proprio all’inizio della Primavera Meteorologica, che inizia il 1° marzo.
Il maltempo che investirà gran parte d’Italia nelle prossime ore richiede prudenza. Un ciclone attraverserà il paese, passando dalla Liguria fino alla Campania, e, seppur con qualche fenomeno residuale giovedì, lascerà spazio a un miglioramento temporaneo.
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