40enne accusato di picchiare e minacciare la sorella, che si rifugia nel bagno di casa e chiama il 112 per chiedere aiuto
PETILIA POLICASTRO (KR), 09 LUG 2024 – Un episodio di violenza familiare ha scosso è avvenuta a Petilia Policastro, con un uomo 40enne arrestato per maltrattamenti contro la propria sorella. Il tragico evento ha visto la donna subire ripetuti atti di violenza fisica, culminati in un atto di coraggio da parte sua.
Secondo quanto emerso, il quarantenne avrebbe aggredito la sorella con calci e pugni alla schiena e alle gambe, costringendola a rifugiarsi nel bagno di casa per sfuggire alla sua furia. È stato proprio da lì che la donna ha trovato la forza di chiamare il 112, implorando l’intervento urgente dei carabinieri per fermare l’aggressore.
I militari della Compagnia di Petilia Policastro hanno risposto prontamente alla chiamata di soccorso, trovando l’uomo visibilmente alterato e ancora immerso in uno stato di agitazione. Nonostante i tentativi dell’arrestato di opporsi, i carabinieri hanno proceduto al suo arresto, accusandolo di maltrattamenti nei confronti di un familiare convivente.
L’intera vicenda ha messo in luce una dinamica familiare segnata da violenze, minacce e insulti perpetuati dall’uomo nei confronti della sorella. Le autorità competenti, in coordinamento con la Procura della Repubblica di Crotone, stanno ora investigando per fare luce su ulteriori dettagli e garantire giustizia per la vittima.
Questo episodio non è purtroppo un caso isolato, ma sottolinea l’importanza di denunciare atti di violenza domestica e di assicurare il supporto necessario alle vittime.
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